TERRAMIRA NUOVA SOSTA GOLOSA NELL'ARETINO

Se Capolona, accogliente comune nella provincia di Arezzo è stato caratterizzato per molti anni dall’Arno, che proprio nella valle del Casentino “torce il muso” ad Arezzo, come recita il sommo poeta Dante Alighieri nella Divina Commedia - Purgatorio XIV v.48 - “Là dove l’Arno disdegnoso torce il muso agli aretini”, oggi lo è anche per la presenza del ‘Terramira’, un ristorante gourmet aperto da pochi mesi grazie alla passione e all’esperienza per la ristorazione di due giovani fratelli, Filippo e Lorenzo Scapecchi.
La storia dei fratelli Scapecchi per la cucina e l’enogastronomia parte dalla loro maggiore età, quando Filippo e Lorenzo, rispettivamente chef e sommelier (quest’ultimo miglior sommelier Toscana AIS 2014), decidono di iniziare il loro viaggio nel mondo del food&wine in celebri ristoranti nazionali come Arnolfo a Colle Val d’Elsa, Four Seasons e Ora d’Aria a Firenze, Bracali a Massa Marittima, Vespasia a Norcia e Trussardi alla Scala a Milano.
Acquisite le necessarie esperienze professionali materializzano il loro progetto con l’apertura di ‘Terramira’ (dal latino Terra meravigliosa), un ristorante in grado di esprimere la loro idea di ristorazione valorizzando i prodotti del territorio e a km vero con un pizzico d’innovazione.
Il ristorante, frutto di un’accurata ristrutturazione affidata a professionisti del settore, ha una splendida veduta sul fiume Arno, esprimendo nella sua interezza un’energia positiva nel segno di una cordiale ospitalità.
Ad accogliere i clienti, oltre a Lorenzo, l’altro sommelier del ristorante Leonardo Lazzerini, entrambi giovani e dotati di grande passione, dedizione e professionalità, mentre lo stile culinario di Filippo, coadiuvato dai suoi collaboratori Mattia della Gatta e Lorenzo Iannone, evidenzia subito la sua perfetta conoscenza delle materie prime, che assembla in piatti sfiziosi e mai banali.
“In ogni piatto, sia classico o innovativo, è fondamentale la giusta scelta degli ingredienti – sottolinea Filippo - scelta alla quale dedico molto tempo nella ricerca di alimenti tipici e di ottima qualità”.
La carta del ‘Terramira’, che varia periodicamente ed oltre a piatti di terra e di mare annovera due interessanti menu: ‘Degustazione a mano libera’ (4 Portate a scelta dalla carta a 55€)  e il ‘Degustazione Terramira’ (6 Portate a 65€).-
La carta dei vini annovera circa quattrocento etichette, dove, oltre ai grandi rossi di Toscana è possibile trovare un’accurata selezione dei più grandi vini italiani ed esteri, unita ad interessanti piccole realtà. Vini serviti con professionalità da Lorenzo e Leonardo, che nell’occasione illustrano al cliente le caratteristiche del ‘nettare di Bacco’ ordinato.
www.terramira.it