TANTI MODI PER SCOPRIRE LA RICCA GASTRONOMIA IRLANDESE
Grazie all’ottima qualità e alla freschezza degli ingredienti, l'Irlanda è un paradiso per i buongustai. Dai festival gastronomici ai raffinati ristoranti, ai percorsi gastronomici - se si vuole assaporare la cucina irlandese, la scelta è semplicemente incredibile.
Per gli appassionati, in qualsiasi momento dell’anno, ci saranno diversi festival gastronomici tra cui scegliere: ogni regione, città o villaggio che sia, celebra i propri prodotti locali e le loro competenze gastronomiche.
A taste of West Cork Festival si terrà dal 7 al 16 Settembre, una festa lunga giorni e giorni in cui materie prime di altissima qualità e produzioni artigianali della regione saranno in mostra e in vendita, con i loro produttori pronti a illustrarle. Dopo l’edizione del 2017, che ha visto succedersi 230 eventi alla presenza di 33 chef, ritorna il festival dove i gourmet di tutto il mondo possono assaporare e acquistare tipiche specialità “Made in West Cork”. Sarà l’occasione per celebrare i “magici ingredienti” della ricetta irlandese: l’ambiente, i prodotti e le persone.
Il festival è un evento diffuso, al quale partecipano 36 piccole cittadine: in ognuna, le aziende artigianali saranno impegnate a promuovere latte e formaggi locali, carni bovine e ovine di prima scelta, pesce di mare e di fiume, ortaggi coltivati con cura e piatti tipici, indimenticabili una volta assaggiati.
“Tutto quello che si cerca nel cibo è qui, in abbondanza” afferma Loyd Grossman, critico gastronomico irlandese. Genuinità, tradizione, esperienza secolare e soprattutto la vicinanza ai luoghi di produzione: mare, fiumi e laghi per pesci e frutti di mare; pascoli per l’allevamento e il latte; immensi campi e acqua pura per le coltivazioni sono le basi di una cucina che saprà stupire per varietà e ricercatezza.
Il centro della manifestazione sarà a Cork: affacciata sull’oceano, con un entroterra ricco di colline, prati, fiumi e i laghi, la città e la sua contea sono naturalmente votate alla produzione agroalimentare. È celebre l’English Market, mercato coperto nato nel 1788 ad opera dei Protestanti inglesi cui deve il nome. È il cuore della Cork gastronomica, un luogo di scambio ma anche sede di eventi, punto di incontro per ristoratori, turisti, chef e scolaresche. Sempre in città si trova l’unico Museo del Burro, un’istituzione per celebrare la gloria locale. Dal verde dei campi all’oro del prezioso condimento, la storia del burro è spiegata con video, fotografie ed esposizione di attrezzi. La panna freschissima, l’unico ingrediente ammesso, comparirà ogni sabato alle 12 per la Butter Making Demonstration.
Sempre a settembre si tiene anche il famoso Galway International Oyster & Seafood Festival (dal 28 al 30). Quest'anno fa parte del fitto calendario di eventi enogastronomici, organizzati in occasione dello speciale riconoscimento di Galway come Regione Europea della Gastronomia 2018, la prima regione in Irlanda ad essere nominata.
Durante tutto l'anno, infatti, la Contea di Galway ospita numerosi eventi e festival che riuniscono produttori e acquirenti per celebrare il suo favoloso cibo, il patrimonio e il talento artigianale. Per gli amanti della buona tavola non mancano i ristoranti di prima qualità in tutta l'isola d’Irlanda, tra cui i ristoranti stellati Michelin come l’Eipic e l’OX a Belfast, il ristorante con due stelle Michelin, Patrick Guilbaud a Dublino e il Wild Honey Inn nella contea di Clare, che quest'anno è diventato il primo pub irlandese a ricevere una stella Michelin.
Scoprire i migliori sapori irlandesi partecipando ad un food tour è il miglior modo per assaporare le specialità e ce ne sono di vario genere. Belfast vanta numerosi esempi di tour premiati come il Belfast Bred Culinary Tour, il Belfast Gin Jaunt, Belfast Bites e diversi altri. L'Irish Food Walking Tour di Dublino offre un’autentica esperienza attraverso la cucina tradizionale irlandese, mentre il Dublin Tasting Trail porta alla scoperta di una scena gastronomica più all’avanguardia, miscelando sapori internazionali e contemporanei, utilizzando ottimi prodotti irlandesi.
In Irlanda del Nord, con Causeway Coast Foodie Tours è possibile provare di persona a pescare, con l’esperienza “Catch & Sea”, un’uscita in barca all’alba al termine della quale è possibile cucinare il pesce appena pescato e gustarlo, godendo della vista sul porto di Portrush.
All'altra estremità ovest dell'isola, invece, la Dingle Cookery School, lungo la splendida Wild Atlantic Way, combina in un pomeriggio il brivido di una battuta di pesca con una lezione di cucina a cura di un’esperta che vi aiuterà a produrre un piatto a base di pesce fresco appena pescato.
Claudio Zeni
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
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