SYNBIOFOOD BUONO E SANO

Lo chiamavano l’uomo con il trolley, viaggiava 280 giorni all’anno come amministratore delegato di una multinazionale nella moda, ma il 6 ottobre del 2010 il  suo medico gli comunica i dati delle sue analisi del sangue: colesterolo 308. Era il risultato di continui compromessi con il cibo durante i suoi viaggi.

La lampadina si accende così nella testa di Andrea Cresci nel momento in cui il cibo non è più solo nutrizione ma diventa life style,  ponendogli subito una domanda: “Come posso mangiare bene in modo salutare anche fuori casa?”

Nasce così Synbiofood, che abbiamo avuto il piacere di visitare a Civitanove Marche durante l'annuale kermesse Tipicità, un contenitore alternativo alle classiche location fast-food  nato con l’intento di modificare le abitudini di consumo il cui obiettivo è quello di dare un forte e deciso contributo alla cultura alimentare di milioni di persone, nella costante ricerca di una migliore qualità della vita.

Synbiofood è infatti un luogo ideale dove poter vivere l’esclusivo piacere del mangiar bene in modo salutare ed equilibrato, unendo alla gioia del palato la sicurezza di un perfetto apporto nutrizionale.

“Per questo motivo abbiniamo le proprietà dei probiotici a cibi di primissima qualità, selezionati sul territorio da esperti gastronomi, per offrire pasti veloci, sani e di qualità – sottolinea Andrea Cresci President & CEO di Synbiofood  – a colazione come a merenda, a pranzo o per un aperitivo, Synbiofood dà la possibilità di gustare ricette sane e appetitose”.

La sfida di Synbiofood è quella di combinare l’idea del buono con il sano.

“Da una parte, per garantire e sviluppare il sano abbiamo coinvolto nella nostra società la Synbiotec, una spin off dell’Università di Camerino (UNICAM) e hub di ricerca e sperimentazione specializzato nello sviluppo e applicazione di probiotici in campo alimentare – evidenzia Cresci - Sybiotec ha preparato per noi la lista del sano: le corrette abitudini alimentari durante i momenti principali della giornata. Dall’altra abbiamo selezionato un Team di gastronomi specializzati nella selezione di prodotti italiani dell’eccellenza del gusto e del buono, nel segmento food & beverage per scegliere la migliore materia prima dalla Sicilia al Trentino facendo riferimento alla lista preparata dai nostri biologi nutrizionisti. Nella nostra azienda i nostri chef si divertono a combinare piatti semplici ma gustosi

Nella foto di Stefano Del Pianta: da sx Alberto Monachesi di Tipicità e Andrea Cresci di Synbiofood

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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