SUL COLLE PIU' ALTO DI BERGAMO LA CUCINA RAFFINATA DEL RELAIS SAN VIGILIO
Ai piedi dell'antico castello, un albergo-ristorante di charme per una clientela raffinata. Nove camere, un ristorantino da 40 coperti e una vista incredibile sulla città e la pianura padana.
«Non è mai stato ufficialmente inaugurato e non è nemmeno chiuso adesso. E’ solo cambiato lo chef. Con la fine di gennaio Mirko Ronzoni ha terminato la sua collaborazione e a capo della cucina è passato Giuliano Benedetti, che era il suo vice, che ha poco più di 30 anni e ha avuto ottime esperienze lavorando con i Cerea, con Ezio Gritti e in noti alberghi in Svizzera». Con queste parole, anche a nome dei fratelli Giampietro e Gigi, Paolo Zani, 48 anni, risponde alle tante voci che corrono sul ristorante La Cucina del Relais San Vigilio, la prestigiosa location messa a punto sul più alto colle della città di Bergamo dai fratelli Zani (già titolari dal 1978 della pizzeria San Vigilio) e inaugurata il 14 luglio scorso.
Più o meno contemporaneamente era partito il servizio di ristorazione, affidato al giovane cuoco Mirko Ronzoni. La notorietà di Ronzoni era in gran parte legata alla sua vittoria nella seconda edizione di Hell's Kitchen, il format televisivo condotto da Carlo Cracco. Prima di questa, il classico percorso da chef: formazione all'istituto alberghiero, poi esperienze in Italia e all'estero e, immediatamente dopo il successo ottenuto sul piccolo schermo, la posizione di executive chef del ristorante Hell's Kitchen al Forte Village in Sardegna.
La collaborazione con i fratelli Zani è però durata pochi mesi. Evidentemente non sono state condivise da entrambe le parti le modalità di gestione della affascinante struttura. Ricordiamo che il Relais San Vigilio (4 stelle) rappresenta un fiore all’occhiello della ospitalità a Bergamo, non solo per la posizione privilegiata sul colle più alto ma anche per la grande cura con cui è stato eseguito il restauro dell’antico edificio (un tempo adibito ad alloggiamenti militari). Sono nove le spaziose camere a disposizione. Una location davvero di grande charme, con balconi e giardini da dove lo sguardo spazia sulla città e la pianura.
Il ristorante – precisano i fratelli Zani – resta aperto con gli orari invernali: chiuso la domenica sera, martedì sera e tutto il lunedì.
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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