STREET FOOD ALL’ITALIANA, PASTA & SUGO APPRODA A PADOVA
Chi l’ha detto che godersi un piatto di pasta fumante sia sempre sinonimo di tavola imbandita? A decidere di sfatare ritualità e luogo comune con un format a metà strada fra il take-away e il fast food a tema, lo staff di “Pasta & Sugo”.
Marchio e promessa coincidono con un’offerta di ristorazione veloce centrata sul piatto più amato in assoluto. Padova come nuovo terreno di conquista, accanto alla centralissima Piazza delle Frutta, dopo che il franchising ideato da Ernesto Pernat, al debutto tre anni fa a Venezia, ha già piantato le proprie bandierine anche a Roma, Otranto, Malta e Palma di Maiorca, ed è in procinto di farlo pure a Miami e a Tenerife.
“La pasta – dice Pernat – trionfa in tutto il pianeta e noi dimostriamo che si può consumare in modo informale senza alcun compromesso in termini di qualità. Andando anche incontro alle esigenze di chi desidera un pasto rapido, specie durante la pausa pranzo, per dedicare più tempo alle chiacchiere conviviali”.
Alle spalle del personale addetto, con polo, cappellino e guanti di ordinanza, il maxi cartello che descrive le proposte di menu combinato (da 7 a 12 euro) e recita ammiccante “la pasta fresca cucinata e condita di fronte a te in pochi minuti”.
E via elencando le paste e i sughi artigianali in abbinata: tagliolini, foglie tricolori, paciocchi cacio e pepe e orecchiette formano il poker che puntualmente si fa quintetto col piatto del giorno, grazie a un’ulteriore tipologia di pasta scelta tra le varietà lunghe, corte, ripiene, all’uovo e non.
Da condire con i tradizionali pomodoro e basilico, pesto, ragù di carne o vegetariano, o piuttosto con quattro formaggi o pomodoro e gamberetti, passando per le cime di rapa e, di volta in volta, una differente proposta stagionale. L’intero rito della cucina si compie in una postazione hi-tech inserita nel bancone, dotata di un bollitore con 9 cestelli dove la pasta pastorizzata rinviene.
Quando è pronta, grazie a controlli di temperatura e timer preimpostati, questi risalgono automaticamente. Una volta scolata, ecco il servizio in apposite vaschette di cellulosa. “Nessuna stoviglia, nessun detersivo e ridotti consumi di acqua – sottolinea Andrea Toffano, titolare del franchisee patavino – grazie ai materiali usa e getta, tutti compostabili e biodegradabili. I nostri piatti sono sani e veloci, con ingredienti di qualità, e fanno bene anche all’ambiente”.
Chi ripete per sei volte l’esperienza al Pasta & Sugo, la successiva si vedrà offrire il pasto; e se vorrà ordinare da casa, presto potrà farlo online attraverso il sito mymenu. Aperto sette giorni su sette, per pranzare e cenare in loco o take-away, il pasta shop di via Breda resta nel solco della tradizione gastronomica tricolore anche con la proposta dei vini al calice e dei dessert. Birre e caffetteria, infine, a indispensabile corollario.
Diego Luigi Marin
Diego Luigi Marin
Giornalista e informatico professionista, specialista di new media e web development, già contributing editor dei quotidiani Il Giornale e Il Sole 24 Ore, direttore editoriale della testata Digital Document Magazine ed ex vicepresidente dell'Unione Italiana dei Giornalisti dell'Auto, direttore responsabile del portale letterario literary.it e managing editor della Magistranza della Cucina Euganea.
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