SPIRITO COCKTAILS IL DRINK FAI DA TE
Spirito Cocktails è un giovane brand italiano del bere miscelato, fra i primi a credere nel fenomeno dei cocktails ready-to-drink.
Il brand nasce a Brescia nell’inverno del 2019, quando il Gruppo Metalleghe decide di investire su quello che, di lì a poco, si rivela essere uno dei trend più sentiti degli ultimi anni: i drink pronti al consumo a marchio Spirito Cocktails.
Il brand, guidato da Silvia Dusi, CEO del Gruppo, comprende 14 referenze tra miscelati classici e proposte signature: Negroni, Margarita, Cosmopolitan, Daiquiri, Moscow Mule, Mojito, Boulevardier, Whiskey Sour, Old Fashioned, Espresso Martini, Cosmo Thai, Gin Sensation, Vodka Sour e H.O.T, il primo whiskey cocktail ready-to-drink da bere caldo fumante.
La proposta di Spirito Cocktails si rivolge non solo ai privati, ma rappresenta anche una soluzione per tutte quelle attività del foodservice (hotel, bar, travel) che non hanno a disposizione risorse dedicate alla preparazione di cocktails ma non vogliono rinunciare ad offrire un ottimo drink ai propri clienti.
La mission dell’azienda non è solo quella di offrire alle persone un ottimo prodotto ma anche di regalare l’emozione di vivere, con pochi semplici gesti, un'esperienza di profumi e sapori perfetta come appena preparata da un bartender professionista, ma nella libertà di casa propria e in tutte le situazioni di convivialità (montagna, spiaggia, barca, viaggio ecc.)
In un momento in cui la Mixology è un fenomeno di tendenza in ascesa in tutto il mondo, la sfida di Spirito Cocktails è quella di convincere anche i puristi del cocktail che un premiscelato di qualità artigianale può essere all’altezza di un drink miscelato al momento.
www.spiritococktails.com
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
