SICILIA SUPER,FEUDO DISISA PREMIATO AL 5STARWINES 2020

 

ALTI PUNTEGGI PER I VINI DI FEUDO DISISA AL 5STARWINES ORGANIZZATO DA VERONAFIERE – MARIO DI LORENZO: "RICONOSCIUTO IL LAVORO DI VALORIZZAZIONE DELLA DOC DI MONREALE SU CUI INTENDIAMO PROSEGUIRE CON ANCORA PIU’ IMPEGNO". 

 

 

Il panel internazionale di degustazione del 5StarWines di Veronafiere, chiamato a valutare le campionature presentate per questa quarta edizione, ha riconosciuto ed apprezzato il valore enologico raggiunto da Feudo Disisa, attribuendo punteggi di vera eccellenza. L’azienda vitivinicola della famiglia Di Lorenzo con ben quattro etichette supera i 90 punti, conseguendo un record storico in questo importante concorso internazionale.

 

Con un punteggio di 93/100 il vino rosato da uve di Nero d’Avola Grecu di Livanti 2018 si piazza al vertice con un risultato davvero eloquente e che riconosce a questo vitigno, soprattutto se coltivato in alta collina, una versatilità produttiva più che significativa. Ottenere un punteggio così rilevante in un vino alla sua prima vendemmia in bottiglia, costituisce qualcosa di veramente inaspettato – commenta Mario Di Lorenzo alla guida con il padre Renato dell’azienda di famiglia -. Questo punteggio per Feudo Disisa vale il doppio. Uno splendido risultato che corona, brillantemente, il percorso di crescita aziendale, caratterizzato da un impegno costante e dalla continua ricerca della qualità”. Grecu di Livanti è un rosato di grande eleganza gusto-olfattiva, con una vivace sapidità ed una chiusura leggermente amara di mandorla, nota davvero distintiva.

 

Si aggiudicano 91 punti su 100 altre due grandi e importanti etichette di Feudo Disisa: il Catarratto in purezza Lu Bancu vendemmia 2019 e il Krysos 2017– una vendemmia tardiva di Grillo - che, con prodigiosa dolcezza, certifica per questo vitigno della tradizione siciliana il podio, per il secondo anno consecutivo, anche per i vini dolci naturali. Sempre con questo vitigno l’azienda – ma nella versione secca Grillo2019 – ottiene 90 punti su 100, con una delle etichette più diffuse di Feudo Disisa. Quattro etichette a cui la famiglia Di Lorenzo ha sempre creduto con forza e che mettono d’accordo tutti: consumatori e esperti del settore.

 

Per quest’anno il processo di selezione e valutazione del vino è stato realizzato in una modalità del tutto differente rispetto alle precedenti edizioni: i campioni sono stati spediti ad una giuria internazionale che ha valutato alla cieca in video conference tramite WebApp, reinterpretando così la forma ma non la sostanza di una manifestazione che, anche per il 2020, ha contribuito a supportare la vitalità del sistema vino in Italia.

 

“Siamo molto contenti – conclude Mario Di Lorenzo – di questi risultati. Viene riconosciuto il lavoro di valorizzazione della Doc di Monreale su cui intendiamo proseguire con ancora più impegno e decisione”.

 

L’Azienda Agricola Feudo Disisa produce le uve nel territorio di Monreale ad un’altitudine di 400-650 metri sul livello del mare e si estende per oltre 400 ettari in un areale che comprende la DOC Alcamo e la DOC Monreale per la produzione vinicola e la DOP Val di Mazara per quella olearia.

 

NELLA FOTO I 4 VINI SUPERPREMIATI AL CONCORSO ENOLOGICO DI VERONA FIERE.

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Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

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