SEYCHELLES DESTINAZIONE PER TUTTA LA FAMIGLIA

Le Seychelles sono il paradiso degli escursionisti, grandi e piccoli. Numerosi sentieri segnalati invitano a passeggiate gratuite da 30 minuti a 3 ore attraverso l’arcipelago. A Mahé, l’isola più grande delle Seychelles, genitori e bambini sceglieranno “Cassedent”, un sentiero fra i pini e i palmizi che sbuca su una cascata d’acqua, “Copolia” per una veduta a 360° dell’isola, o ancora “Curieuse” dove incontrare le tartarughe giganti in libertà o nella nursery (circa 500). A Praslin, si opta per una passeggiata nella Vallée de Mai per scoprire questo sito naturale annoverato nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Per il piacere di spostarsi come i Seychellesi, un momento indimenticabile con una passeggiata in famiglia sarà sicuramente quello sul carro buoi, ugualmente a La Digue.

A Bird Island, genitori e bambini si lasceranno intenerire da tartarughe giganti ultracentenarie. Meta dei sogni per un’avventura alla Robinson Crusoe in famiglia: vi è un unico hotel su Bird Island, il suo personale e i clienti dell’hotel sono gli unici abitanti dell’isola, insieme alle tartarughe che vengono regolarmente a deporre le uova sulla spiaggia. Niente televisione né piscina, bensì l’Oceano Indiano a volontà. Uccelli e tartarughe rappresentano l’identità di Bird Island, che accoglie vari milioni di uccelli in determinati mesi dell’anno. Tra le 13 specie che non si trovano in nessun altro posto al mondo, l’Assiolo zampe nude, la Capinera delle Seychelles o ancora il Pigliamosche Nero del Paradiso divertiranno, se non altro per i loro nomi, gli ornitologi in erba. Altri luoghi di villeggiatura su tutte le isole offrono ai più piccoli come ai più grandi occasioni indimenticabili di incontri con le diverse tartarughe, sia di terra che di mare, nel periodo di deposizione delle uova alcuni “Turtle Men” sono presenti per proteggere gli spazi, ma anche per sensibilizzare i visitatori alla fragilità dell’ecosistema. Nella stagione di deposizione delle uova, questi ultimi faranno vivere un’esperienza memorabile, che sia in pieno giorno o in piena notte… per osservare la deposizione delle uova di una tartaruga liuto o la liberazione di centinaia di piccole tartarughe nell’oceano.

 
I sommozzatori esperti possono dedicarsi all’immersione su relitti, soprattutto intorno a Mahé, Praslin e La Digue, o partire alla scoperta delle mante giganti. Ma i più giovani o i meno esperti non sono da meno: in qualunque posto delle Seychelles, maschera e boccaglio sono sufficienti per ammirare i pesci farfalla, gli stoccafissi e persino le aragoste. I parchi nazionali di Sainte Anne e di Port Launay su Mahé figurano tra i migliori siti per incontri sottomarini da mozzare il fiato.

Per godersi appieno un soggiorno in famiglia, il ramo alberghiero seychellese offre possibilità di soggiorno per tutti i budget: pensioni familiari, piccoli hotel romantici, appartamenti ammobiliati in affitto o ancora bungalow a bordo spiaggia. Numerosi hotel accolgono gratuitamente i bambini fino a 12 anni, purché condividano la stanza coi genitori. Tutti gli alloggi assortiti praticano per tutto l’anno offerte con tariffe estremamente moderate per le famiglie.

www.seychelles.travel

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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