SEEFELD IN TIROL SI PREPARA AI PROSSIMI MONDIALI DI SCI NORDICO 2019

L'Olympiaregion Seefeld, in Austria, ospiterà la 52° edizione dei mondiali nelle discipline di sci nordico. Ancora una volta un grande evento sportivo, tanto da essere la vera e incontrastata “Regina del fondo”. Inizio il 19 febbraio.

Seefeld è tra le dodici destinazioni alpine più apprezzate a livello internazionale, selezionate dall'associazione Best of the Alps. Seefeld è stata sede dei Giochi Olimpici Invernali del 1964 e del 1976, lo sarà ancora, per la seconda volta dopo il 1985, per i Mondiali di sci nordico nel 2019 dal 19 febbraio al 3 marzo 2019.

Seefeld, cuore indiscusso della Olympiaregion composta da 5 Comuni, è da sempre un punto di riferimento per lo sport invernale di alto livello. L'Olympiaregion Seefeld è riuscita ad assicurarsi i mondiali soprattutto per la garanzia di neve e la buona raggiungibilità: saranno attesi oltre 700 atleti che si misureranno in 21 competizioni. Inoltre, Seefeld è pioniera dello “snowfarming”, una tecnica di produzione e conservazione della neve artificiale: nell’inverno 2014/15 furono prodotti circa 6.000 metri cubi di neve artificiale che furono messi a deposito a marzo in condizioni ideali senza l’ausilio di prodotti chimici. Con questo metodo la neve viene preservata e si garantisce un anello d’allenamento di 1,5 chilometri per 6 metri di larghezza sin da novembre.

I lavori in vista dei mondiali sono a buon punto e in gran parte anche terminati: tra l'altro, sotto il trampolino olimpico “Toni-Seelos”, dedicato a uno dei personaggi più famosi dell’Olympiaregion Seefeld e vera leggenda dello sci, verranno terminati due stadi con palchi temporanei. E’ stata terminata la ristrutturazione totale della stazione ferroviaria, che permetterà agli ospiti in arrivo per i Mondiali 2019 di raggiungere Seefeld con i treni da Innsbruck e Monaco di Baviera.

Di fondamentale importanza è il tema della sostenibilità. I Mondiali 2019 saranno all’insegna del rapporto rispettoso con la natura e la capacità di valorizzare l’ambiente in quanto elemento distintivo del territorio, garantendo al contempo la tutela e il rinnovamento delle risorse naturali e del patrimonio. L'obiettivo è quello, differenziandosi così da tante altre destinazioni teatro di mondiali, di preservare e proteggere le risorse tenendo sotto stretta osservazione la sostenibilità delle misure di costruzioni, l'energia gestita come un bene prezioso e delle salvaguardia della naturale bellezza di Seefeld, punto importante e in linea con la filosofia turistica della regione. Pertanto non vi sarà alcun abuso edilizio: le strutture ricettive non subiranno ampliamenti, verranno invece realizzate nuove opere che sostituiranno strutture destinate alla demolizione: il tutto a fini sportivi e competitivi, come per esempio il Nordic Center, il Technical Center Tourism Association Seefeld, la Medal Plaza oppure il WSC-Tower 2019, che garantiranno agli ospiti una vista e un’esperienza impareggiabile.

Gli anelli da fondo, da sempre all’avanguardia, sono stati ridotti a 245 km (dai precedenti 270 km), allargati e resi perfetti per tutte le agilità, in modo da garantire spazio sufficiente a principianti e professionisti in egual modo e a famiglie, permettendo a quattro persone di partire in contemporanea. Inoltre ci sono anelli per persone con mobilità ridotta, anelli notturni illuminati e anelli per chi ama praticare il fondo accompagnato dal proprio cane.

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Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

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