SCOPRIRE LA VAL PONTIDA TRA VINO E GOLOSITA'
L’iniziativa è nuovissima e farà contenti tutti coloro che amano scoprire itinerari nuovi, soprattutto se ci sono dei richiami enogastronomici. Per la prima volta i viticoltori della Val Pontida, con il patrocinio e la collaborazione della Pro Loco di Pontida (la nota località in provincia di Bergamo resa nota dalla Lega), promuovono la giornata dedicata a “Cascine e Vigneti della Val Pontida”, un percorso alla scoperta di un territorio ricco di storia, tradizioni, sapori e prelibatezze enologiche. La data fissata è domenica 23 giugno.
Cinque saranno le cantine che apriranno le loro porte ai visitatori, cantine riunite da un percorso ad anello lungo 9 chilometri, segnalato e ripulito per l’occasione, un percorso tra vigneti, boschi e panorami mozzafiato, alla scoperta di questo angolo di Bergamasca sconosciuto ai più.
Cascina Drezza, Le Driadi, Mezzaripa, Tellurit e Vini Tosca sono le cinque cantine che hanno promosso l’evento con passione ed entusiasmo.
Le cantine saranno aperte dalle 10 alle 18 e il percorso sarà percorribile in ogni senso grazie ad una mappa. Alla prima cantina raggiunta, sarà possibile acquistare il carnet con le 5 degustazioni al prezzo di 15 euro; la partenza sarà libera, da uno dei parcheggi segnalati e dislocati in prossimità del percorso ad anello.
Si potrà scaricare una comoda applicazione, Wikiloc, per avere il percorso tracciato anche sul proprio smartphone, inquadrando il QR Code dedicato situato sulla mappa del percorso.
L’obiettivo dell’iniziativa, oltre alla degustazione, è quello di far conoscere, valorizzare e riportare alla luce un territorio suggestivo, ricco di storia e di tradizioni, che pochi sinora hanno avuto la possibilità di scoprire e visitare.
Per ulteriori informazioni scrivere a: viticolotirvalpontida@gmail.com
Le aziende vinicole organizzatrici sono cinque, di cui quattro (Drezza, Mezzaripa, Tellurit e Vini Tosca) ricadono nel Comune di Pontida, mentre la quinta, Le Driadi, si trova in territorio del Comune di Palazzago.
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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