RIAPRE RUSTIKAL A PETOSINO (BG) CON IL GIOVANE CHEF COLOMBINI
Da “Al Rustico” a “Rustikal”. Riapre con un nuovo nome, che comunque richiama chiaramente le origini, lo storico locale di Petosino di Sorisole che per trent’anni è stata la casa di Antonio Lecchi con la sorella Patrizia e la moglie Floriana, che, dopo la chiusura del 14 ottobre scorso, si sono spostati di pochi chilometri con la nuova avventura della Tenuta Casa Virginia, a Villa d’Almè.
Il Rustikal riapre sotto la guida del giovane cuoco bergamasco Federico Colombini, 30 anni, la cui professionalità è per ora poco conosciuta a Bergamo, avendo avuto brillanti esperienze fuori dalla Lombardia e anche dell’Italia: al St. Hubertus dal tristellato Norbert Niederkofler a San Cassiano in Alta Badia; al Mugaritz di San Sebastian in Spagna dallo chef Andoni Luis Aduriz, due stelle Michelin e terzo miglior ristorante del mondo nel 2011 secondo la prestigiosa classifica The World’s 50 Best Restaurants; al ristorante stellato Aga di San Vito di Cadore. Altra ottima esperienza allo stellato La Bandiera di Civitella Casanova in provincia di Pescara.
Gli interni del Rustikal sono stati completamente rimessi a nuovo, con un arredamento minimal ma comunque un po’ rustico, con una forte ispirazione nordica. La cucina è stata totalmente rifatta. Per ora verrà usata solo la sala principale per 30-35 coperti. Resta da sistemare il resto dell’ampia struttura, che ben si presta a cerimonie e banchetti, per i quali la nuova gestione non è per ora pronta.
Il Rustikal è aperto (per il momento) solo la sera da martedì a sabato; la domenica solo a pranzo. «La nostra cucina – spiega lo chef Colombini, alla guida di un team giovanissimo – trova origine nel prodotto, ricercato a lungo e acquistato da piccoli produttori che lavorano nel rispetto delle tradizioni e dell’ambiente. Poi c’è la lavorazione: tempi lenti e lavoro manuale che cercano di esaltare il prodotto in profumi, gusto e consistenze».
info@rustikalristorante.it 349.8882482
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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