RECUPERALE LA BIRRA ARTIGIANALE CHE CONIUGA IL CONTENIMENTO DEGLI SPRECHI ALIMENTARI CON LA SOLIDARIETÀ SOCIALE

Il Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Resort, in collaborazione con Equoevento e il Birrificio “Vale La Pena”, presenta RecuperAle, la birra artigianale che combina la solidarietà sociale e il contenimento degli sprechi alimentari.

Questa birra, infatti, viene prodotta da detenuti che desiderano apprendere un mestiere allo scopo di rientrare nella società a fine pena, e viene realizzata secondo un antico procedimento di fermentazione del pane. Il pane in esubero dell’hotel viene consegnato al birrificio che lo utilizza per produrre la birra; questa, viene imbottigliata con un’etichetta speciale per il Rome Cavalieri, e venduta all’interno dei bar e ristoranti dell’albergo. Si crea così un circolo virtuoso in cui il Rome Cavalieri fornisce la materia prima e nello stesso tempo diventa fonte di fatturato, vendendo il prodotto.

I benefici dell’operazione sono semplici ed efficaci:

- Dal punto di vista sociale, ci si propone il reinserimento in società dei detenuti, insegnando loro un mestiere, e cercando, così, di evitare che tornino a delinquere una volta in libertà. Il progetto quindi non ha solamente un effetto benefico per i detenuti che si stanno riabilitando, ma anche per la comunità intera.

- Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, il progetto di RecuperAle verte sul contenimento degli sprechi alimentari: l’albergo affida ad Equoevento il pane in esubero, evitando inutili sprechi e riducendo lo smaltimento dei rifiuti organici. A sua volta, Equoevento consegna il pane al birrificio Vale La Pena, dove viene prodotta questa birra “socialmente utile” e “sostenibile”.

Ogni lotto di produzione della birra - definito “cotta”- richiede l’impiego di 80 kg di pane e genera 3.600 litri di birra. Questo prodotto viene venduto dallo stesso Rome Cavalieri, generando un fatturato in grado di sostenere lo stipendio di una persona per un anno.

Questo progetto innovativo è stato sposato con entusiasmo da tutto il Management del Rome Cavalieri, che ne ha riconosciuto la forte carica innovativa, e la sua capacità di veicolare i solidi valori della sostenibilità e della solidarietà, a beneficio della comunità locale.

Alessandro Cabella, Managing Director del Rome Cavalieri, ha così commentato questa splendida iniziativa: “Siamo orgogliosi di contribuire ad un progetto così importante, che ha un impatto positivo sia sull’ambiente che sulla società. Grazie alla collaborazione di Equoevento e del birrificio Vale La Pena, oltre che alla disponibilità del nostro team, abbiamo potuto concretizzare l’iniziativa e siamo orgogliosi di aver realizzato una birra Rome Cavalieri.”

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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