Prodotti senza lattosio: com’è cambiato il settore del “free from”

Se in un passato non troppo lontano la proposta dei prodotti senza lattosio si riduceva a una minima varietà di articoli, oggi questo mercato ne propone un numero crescente, anche di alta qualità. Come è avvenuto anche per quelli senza glutine, il mercato del “free from” è sempre più ampio e non si tratta più di prodotti per pochi, ma di una proposta variegata. Non solo ci sono varie aziende che propongono latte, formaggi e latticini senza lattosio, ma anche prodotti che non contengono latticini, con ricette innovative e gustose, che consentono di non dover rinunciare a nulla.

Una questione di numeri

Il mercato dei prodotti senza lattosio, o privi di altri specifici ingredienti, sta vivendo negli ultimi anni un vero e proprio boom. Per quanto riguarda nello specifico gli alimenti senza lattosio, perché delattosati o naturalmente privi, si deve considerare che l’intolleranza a questo ingrediente è una tra le più diffuse: si stima che ne soffra oltre il 50% della popolazione, ovviamente a differenti livelli di gravità. Il numero crescente di diagnosi di intolleranza al lattosio ha portato ovviamente a un’estensione della platea di persone che desiderano prodotti lactose free. Cosa che ha chiaramente ampliato anche le tipologie di prodotti disponibili, dai latticini senza lattosio per passare ai prodotti da forno, alle farine, agli snack e a mille altre categorie merceologiche. Non si tratta più quindi di prodotti di nicchia: oggi è possibile acquistare prodotti senza lattosio di ogni genere, dai prodotti caseari a merende, biscotti e dolci vari.

Prodotti alternativi

Tra le persone che seguono una dieta priva di lattosio possiamo comprendere non solo gli intolleranti, ma anche coloro che hanno deciso di limitare il consumo di prodotti di origine animale. Esistono infatti una serie di ingredienti sostitutivi, che permettono comunque di ottenere prodotti gustosi e piacevoli, evitando di usare latticini delattosati e preferendo a essi ingredienti naturalmente privi di lattosio. A partire dalla margarina, che un numero crescente di aziende preferisce al burro. Attenzione, non tutte le margarine sono uguali; questo ingrediente, per anni avversato da più parti, oggi è disponibile anche in versioni a base di olio di oliva e di semi di alta qualità, adatto alla preparazione di dolci, prodotti da forno, pasta sfoglia. Senza scomodare grassi e oli idrogenati, utilizzando quindi oli di semi vegetali di buona qualità. Ci sono poi bevande vegetali che si usano al posto del latte, sia come ingredienti in ricette varie, sia per la preparazione di gelati, yogurt e creme. 

Gli ormai classici latticini delattosati

Come abbiamo poi accennato fanno parte del mercato “free from” anche i latticini senza lattosio. Oggi varie aziende propongono latte e formaggi senza lattosio, andando a incontrare i gusti di un numero crescente di persone. Si possono trovare sugli scaffali dei supermercati anche latti delattosati, ma con aggiunta di vitamine, Sali minerali o ingredienti funzionali di varia natura. Non solo, se in passato i latticini senza lattosio disponibili in commercio erano in numero ristretto, oggi l’offerta è decisamente molto più ampia, con tentativi di produzione di formaggi senza lattosio anche da parte dei consorzi che producono prodotti DOP o DOCG. I risultati ottenuti spesso non rientrano nei disciplinari, ma permettono a chi desidera evitare il lattosio di trovare molti più formaggi e latticini rispetto al passato.