PODERI LUIGI EINAUDI IL BAROLO PROTAGONISTA A GRANDI LANGHE
L’azienda – fondata dal primo presidente democraticamente eletto, Luigi Einaudi e oggi guidata da Matteo Sardagna Einaudi, quarta generazione – prosegue nella sua ricerca dell’eccellenza legata al Cru del Barolo. La volontà dell’azienda è infatti quella di investire nel proprio territorio, enfatizzando il senso profondo del concetto di “cru” e il valore e l’individualità d’ogni singola vigna.
La quarta edizione di “Grandi Langhe 2019” – la manifestazione promossa dai Consorzi di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani e Roero – sarà dunque l’occasione per Poderi Luigi Einaudi di presentare al grande pubblico di addetti ai lavori e wine lovers, l’intera gamma di Barolo 2015 – che ha tutti i presupposti di essere una grande annata, da ricordare, come poche altre e promette vini importanti e longevi. La storica azienda di Dogliani porterà in degustazione il Barolo DOCG Bussia, uno dei più storici e prestigiosi delle Langhe, alla sua prima apparizione internazionale, che rientra nel “progetto Barolo” inaugurato da Matteo nel 2016 di massima valorizzazione dei Cru. A seguire il Barolo DOCG Vigna Terlo Costa Grimaldi, Barolo DOCG Ludo e Barolo DOCG Cannubi, vino di grande eleganza, massima espressione dello storico Cru di proprietà della famiglia.
I vitigni di Poderi Luigi Einaudi regalano ogni anno vini complessi ed equilibrati, vere e proprie eccellenze enologiche frutto di passione ed esperienza ed espressione di un territorio. L’obiettivo della Cantina – attraverso il Progetto Barolo - è di continuare a elevare la qualità dei vini, perseguendo lo stile aziendale di massima eleganza e legame con il territorio, selezionando e concentrandosi solo sul meglio di ciascun Cru.
Con circa 250 cantine vinicole, più di 1500 vini DOCG da degustare e 600 operatori specializzati provenienti da oltre 20 nazioni, si conferma un appuntamento imperdibile per i professionisti italiani e stranieri, Grandi Langhe si conferma un appuntamento imperdibile per conoscere le eccellenze enoiche del territorio.
L’appuntamento è presso il Palazzo Mostre e Congressi di Piazza Medford nella città di Alba, il 28 ed il 29 gennaio 2019.
www.poderieinaudi.com/it
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).