PIZZA SPETTACOLO AL 1º TROFEO NAZIONALE TEAM PENELOPE
Due giorni a Selvazzano (Pd) con i maestri pizzaioli e i professionisti dell'arte bianca più titolati sfidatisi a colpi di pala e vere e proprie magie culinarie nella kermesse organizzata dal Team Penelope il 3 e 4 giugno scorsi. Gusto, spettacolo, passione, tifo, meraviglia, moltiplicati per sei: le quattro gare del contest nazionale, più le due competizioni del concorso provinciale, riservato ai patavini.
Grande partecipazione e successo di pubblico per questa prima edizione del Trofeo Nazionale Pizza Chef, iniziativa del tutto inedita e fortemente voluta dai campioni del mondo della pizza e anime del Team Penelope Gianni Calaon e Manuel Baraldo, concepita da un lato per offrire una ribalta di alto livello alla scuola veneta, dall’altro per sottolineare il ruolo di un movimento che, in tutta la penisola, ha saputo trasformare forma e sostanza, valori e percezioni della pizza, oggi con declinazioni ampiamente riconosciute alla stregua dei piatti gourmet.
Nel prologo, l'entusiasmo di trecento alunni delle elementari coinvolti in un gioioso laboratorio didattico e poi nello spettacolo del Team tricolore pizzaioli acrobatici, coi virtuosi Paolino Bucca, Saverio Labate e Domenico Cuscunà: pizze in volo, con roteazioni a sfidare la gravità e passaggi degni dei più abili e consumati giocolieri. Quindi, il via alle gare di giornata: pizza classica, Memorial Margarit con mistery box, abilità e destrezza, e, infine, impasti alternativi.
Ed ecco subito trionfare l'esperienza, l'inventiva e il talento: re per un giorno della pizza classica, Salvatore La Porta del ristorante pizzeria “Al Posto Giusto” di Castelli Calepio (Bg) ha convinto la giuria per la creatività, l’equilibrio dei sapori e il connubio di gusti inediti (nella foto la pizza vincitrice); con lui sul podio la figlia Valentina La Porta e il maestro Mario Matarazzo.
Nel Memorial Margarit, contest dedicato all’imprenditore Renato Margarit, che ha ideato molti degli strumenti oggi nel set di lavoro di ogni pizza chef, si è imposto Dario Nardin, della pizzeria “Aurora” di Terrassa Padovana, davanti ai colleghi Enea Savini e Dennis Colosimo. Una gara con mistery box che il padovano ha saputo interpretare al meglio, sfruttando gli ostici ingredienti obbligatori (porchetta, spezie, chutney alle prugne, carciofi e crema di carciofi) in modo esemplare.
Filippo Rossino della pizzeria “Lupen” di Locate Varesino (Va) ha stravinto la gara di abilità e destrezza, precedendo Francesco Giuliani e Salvatore Labate: 23 pizze Margherita perfettamente realizzate in soli 15 minuti cronometrati. Una velocità e una precisione davvero da record mondiale.
L’ultima gara della giornata, la competizione con impasti alternativi, è stata nuovamente appannaggio di Salvatore La Porta, capace di fare doppietta grazie a un’altra finezza inedita: una pizza impastata ad alta idratazione con cereali diversi macinati e topping con filetto di branzino scottato e gambero rosso di sicilia marinato sopra una delicata crema di cicoria. Alle sue spalle, i colleghi Francesco Giuliani e Massimo Caniglia.
A chiudere la giornata, una pizzata dai grandi numeri con una folla di appassionati e amanti della pizza che ha riempito ogni angolo del centro polifunzionale della Parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice di Selvazzano, teatro della manifestazione. Sul palco per le premiazioni il neosindaco di Selvazzano Giovanna Rossi, con l’ex sindaco Enoch Soranzo e l’amministrazione comunale pressoché al completo, affiancata pure dai colleghi dei comuni limitrofi.
Dedicata al concorso provinciale, la seconda giornata del Trofeo Nazionale Team Penelope Pizza Chef ha rappresentato il palcoscenico per i maestri patavini. A dominare le due gare del programma, pizza classica e velocità, sono stati Vincenzo Allegra, chef del ristorante pizzeria “Il Console” di Saccolongo e Massimo Rosso, patron della pizzeria “Al Canton” di Legnaro, impostisi al primo e secondo posto nell’una e, in ordine invertito, nell’altra delle due competizioni.
Massimo Rosso ha sfornato 19 pizze nei 15 minuti di regolamento, mentre Vincenzo Allegra ha sbaragliato il campo con una pizza classica condita con sugo di pomodoro siciliano, melanzane fritte e ricotta salata. Terzo classificato in entrambe le gare, il maestro pizzaiolo Massimo Caniglia.
Visto il successo di presenze e l’accoglienza entusiastica del pubblico che ha partecipato alle due giornate, tifando, appassionandosi e degustando, l’appuntamento è già fissato per il prossimo anno con la seconda edizione del Trofeo Nazionale Team Penelope Pizza Chef che gli organizzatori promettono altrettanto animata e ancor più partecipata e coinvolgente.

Diego Luigi Marin
Giornalista e informatico professionista, specialista di new media e web development, già contributing editor dei quotidiani Il Giornale e Il Sole 24 Ore, direttore editoriale della testata Digital Document Magazine ed ex vicepresidente dell'Unione Italiana dei Giornalisti dell'Auto, direttore responsabile del portale letterario literary.it e managing editor della Magistranza della Cucina Euganea.