PELLEGRINI S.P.A. IL PROGRAMMA 2020 DI CHAMPAGNE JACQUESSON

Pellegrini S.p.A., importatore ufficiale in Italia di Jacquesson, produttore di Champagne tra i più conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, presenta ufficialmente il “Programma 2020” della Maison di Dizy.

“Importiamo lo Champagne Jacquesson da 20 anni. Non pochi, quindi, ma tutti un susseguirsi di grandi soddisfazioni. Ripensandoci viene anche un po’ di malinconia, ma guardiamo avanti, forti dei nuovi arrivi e più entusiasti che mai” - racconta Pietro Pellegrini, Presidente Pellegrini S.p.A.

“Vent’anni fa abbiamo scelto di abbandonare la produzione della gamma classica per produrre un solo vino che fosse la migliore miscela possibile: era la Cuvée n.728. Sempre vent’anni fa abbiamo incontrato un importatore bergamasco e gli abbiamo affidato la distribuzione di Jacquesson in Italia: era la famiglia Pellegrini. Queste due decisioni sono state tra le migliori che abbiamo preso. Oggi la Cuvée 7xx è un punto di riferimento per gli amanti dello Champagne e l'Italia è il più importante mercato di esportazione per Jacquesson. Un enorme grazie va a Pietro, Angelo, Emanuele e a tutto lo staff Pellegrini S.p.A.” - afferma Jean-Hervé Chiquet, titolare, insieme al fratello Laurent, di Champagne Jacquesson.

A partire da aprile saranno disponibili 5 nuove attesissime referenze, prima tra tutte la Cuvée n.743 Extra Brut, assemblaggio di vini della vendemmia 2015, provenienti da decine di parcelle, completato con alcuni vini di riserva. La nuova cuvée nasce dopo 5 anni di élevage e di vieillissement in cantina. La n.743, così come le cuvée precedenti della serie 7xx, è stata prodotta con lo scopo di ricercare l’espressione dell’annata di riferimento e metterne in risalto le peculiarità per un’esperienza di degustazione unica e speciale. Ciò che conta realmente per Laurent e Jean-Hervé Chiquet è che il meglio di ogni raccolto venga esaltato e celebrato, in quanto ogni singola annata è diversa da quella successiva e da quella precedente.

Ecco perché le cuvée sono tutte numerate, per dare risalto a ogni millesimo e alla relativa personalità. Della cuvée n.743 sono state prodotte 215.330 bottiglie, 10.013 magnum e 302 jéroboam senza dosaggio.

Ad aprile è in arrivo anche la Cuvée n.738 Dégorgement Tardif, nata dalla vendemmia 2010, che ha riposato 96 mesi sui lieviti in bottiglia prima della sboccatura e di cui sono state prodotte 14.457 bottiglie e 639 magnum.

Il Programma 2020 di Champagne Jacquesson prevede, inoltre, tre Lieux-Dits frutto del raccolto 2009, che saranno disponibili dopo un lungo invecchiamento: tre vini parcellari che rendono, come sempre, protagonisti i relativi terroirs di riferimento: Dizy Corne Bautray 2009, Avize Champ Caïn 2009 e Aÿ Vauzelle Terme 2009. Del Dizy Corne Bautray 2009 sono state prodotte 5.172 bottiglie e 300 magnum senza dosaggio, dell’Avize Champ Caïn 2009 ne sono state prodotte 10.306 e 395 magnum con un dosaggio di 1,5 gr/l, mentre dell’Aÿ Vauzelle Terme 2009 sono state realizzate 2.522 bottiglie e 155 magnum senza dosaggio.

Pellegrini distribuisce in esclusiva in tutta Italia gli Champagne della Maison francese dal 2002 ed ha creato nel tempo un rapporto di stima e fiducia, oltre che di amicizia, con i fratelli Chiquet. È stata proprio la Pellegrini S.p.A. a importare nel nostro paese la prima cuvée numerata di Jacquesson, la cuvée n.728.
I vini di Champagne Jacquesson sono disponibili nelle carte dei vini dei più rinomati ristoranti e nelle migliori enoteche.

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.