PARTE DA BARI IL GIRO D'ITALIA DELLA DISTILLERIA BERTA
DA BARI A COMO I BARTENDER SI SFIDANO A COLPI DI COCKTAIL CON I NUOVI LIQUORI DELLA DISTILLERIA
Si chiama Berta on Tour il nuovo roadshow ideato dalle Distillerie Berta, che attraverserà a partire da oggi e per i prossimi tre mesi l’Italia da sud a nord, in 8 tappe e 6 città: si tratta di un vero e proprio contest per giovani bartender che si sfideranno a colpi di cocktail inediti, dove gli ingredienti protagonisti saranno i liquori della nuova selezione lanciata lo scorso Vinitaly dall’azienda di Mombaruzzo. Il 28 di Via San Nicolao, Di Mombaruzzo, DiAnisè, DiRose, Favola Mia e DiNero sono i liquori nati da segreti mix di zucchero, aromi, infusi e distillati di erbe aromatiche e officinali, coltivate nel parco naturalistico che attornia la distilleria.
Le serate, che si svolgono nei locali più cool delle città coinvolte, sono aperte a tutti coloro che vogliono divertirsi e degustare gli abbinamenti singolari e sorprendenti dei bartender. I nuovi liquori Berta racchiudono profumi e aromi particolari, che sprigionano sensazioni insolite che rimandano alla mandorla, al caffè, all’anice stellato, alla rosa e sugellano ulteriormente il legame tra l’azienda e il suo territorio. La finale della sfida tra bartender è prevista per il 22 settembre e al vincitore andrà un premio del valore di 5.000 euro. L’evento potrà essere seguito sulla pagina Facebook di Distillerie Berta.
Annacarla Berta (nella foto), il giovane volto delle Distillerie che si occupa del settore marketing ed export dell’azienda di famiglia, sarà presente a tutte le serate. Il suo impegno, alla pari degli altri giovani dipendenti, è finalizzato a portare in azienda un punto di vista sempre più attuale per quanto riguarda la nascita di nuovi prodotti e l’approccio ai mercati emergenti. Il tour è ideato proprio per incontrare i consumatori più giovani ed è la prima volta che un produttore di grappa organizza un’iniziativa come quella di Berta on Tour.
“Mentre la grappa ha un consumo più adulto e orientato al dopocena, questi nuovi e originali prodotti - spiega Annacarla - si prestano sia al consumo puro, sia al più moderno bere miscelato, offrendo diverse e molteplici possibilità di utilizzo”. Unendo, ad esempio, l’assenzio di Favola Mia con l’amaro riserva Il 28 di Via San Nicolao, aggiungendo poi vodka, una goccia di angostura, una scorza di zenzero e una spruzzata di limone si darà vita ad un cocktail dal gusto ricco e avvolgente, in cui spiccherà il profumo di anice stellato, menta e coriandolo. Per ottenere, invece, un’interessante variazione dal sapore floreale al classico gin and tonic sarà sufficiente aggiungere agli ingredienti di base il rosolio DiRose e subito si sprigionerà il profumo delicato di petali di rosa, banana e vaniglia.
Le tappe di Berta on Tour di maggio
03/05 BARI - Speak Easy 16/05 CASALECCHIO DI RENO - Il Tramvia 21/05 ROMA - Treebar
04/05 BARI - Summit 18/05 GUIDONIA – Elletre 22/05 COMO - Hemingway
10/05 CANTÙ - Il Bistrot 19/05 GUIDONIA – Elletre 30/05 ORVIETO - Mamma Angela
Distillerie Berta è una realtà di successo oggi presente in 70 Paesi del mondo. Fondata nel 1947, è stata la prima azienda a dedicarsi alla produzione di grappe invecchiate, una tradizione che continua da quattro generazioni e prosegue oggi nella sperimentazione, cercando un prodotto sempre nuovo. Distillerie Berta, ha un parco botanico di 8 ettari, un museo della grappa, una pasticceria che produce il tipico amaretto di Mombaruzzo, Villa Castelletto, resort immerso nella natura, e Villa Prato, storica dimora settecentesca trasformata in un luogo di accoglienza con camere di charme e un ristorante: qui è possibile sperimentare la grappaterapia.
Il Video promozionale: https://www.facebook.com/DistillerieBerta/videos/1728801903832684/
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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