NUOVO VINO E NUOVO PREMIO PER IL CIPRESSO DI SCANZOROSCIATE (BG)

Buone notizie dalla azienda vitivinicola Il Cipresso di Scanzorosciate. Angelica Cuni e i suoi famigliari hanno preso atto con giusto orgoglio che il loro “Serafino”, Moscato di Scanzo Docg, ha meritato la medaglia d’argento all’edizione 2019 del Decanter World Wine Awards, il più grande ed uno dei tre più importanti concorsi enologici mondiali. Non vi è dubbio: Il Cipresso rientra tra le più prestigiose aziende enoiche del mondo, essendo riuscito a piazzare il Moscato di Scanzo Docg Serafino 2015 sul podio, con una medaglia d'argento ed un punteggio di 90/100.

Questo il risultato è stato possibile grazie ad una giuria d'eccezione, 280 autorevoli esperti provenienti da 33 Paesi e riconosciuti a livello internazionale per l’affidabilità del loro rigoroso processo di degustazione e selezione.

Altra buona notizia è la messa sul mercato di un nuovo vino che sta già riscuotendo grande successo di prenotazioni. E’ da pochi giorni disponibile “Giustino”, vino bianco fermentato ed affinato in barrique, in edizione limitata a 1.000 bottiglie. «Un vino unico – afferma con giusto orgoglio Angelica Cuni – che sta piacendo molto a giudicare dalle prenotazioni già arrivate sino ad oggi».

Si tratta di un Igt Bergamasca bianco per il quale sono utilizzati tre vitigni: Pinot grigio, Incrocio Manzoni e Chardonnay. Colte le uve migliori a mano, dopo una pressatura soffice, la fermentazione e l’affinamento avvengono in barriques di rovere francese. Ne derivano profumi aromatici, note di vaniglia, liquirizia e albicocca. Gusto deciso, armonico. Servire a 12-14 gradi. www.ilcipresso.info

NELLA FOTO "GIUSTINO" IL NUOVO VINO BIANCO BARRICATO.

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Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

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