NIZZA È BARBERA

Il 12 e 13 maggio torna Nizza è Barbera, la due giorni dedicata alla Barbera d’Asti docg e al Nizza docg. Questo è un anno importante: è uscita la nuova Mappa del Nizza, la carta topografica dei cru realizzata da Alessandro Masnaghetti. Presentata a febbraio, ora ci sarà un’altra occasione per raccontare le colline e la viticoltura intorno a Nizza Monferrato, nel cuore astigiano del Patrimonio Unesco di vigneti. Saranno 55 i produttori a dar vita all’edizione 2018 che avrà anche ospiti d’eccellenza d’Oltralpe: i vini dello Jura e lo Champagne con due degustazioni dedicate.

In cabina di regia il Comune di Nizza Monferrato e l’Enoteca Regionale di Nizza con il prezioso supporto di Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Associazione Produttori del Nizza e Astesana Strada del Vino. La manifestazione ha il patrocinio della Regione Piemonte, Provincia di Asti e Camera di Commercio di Asti.

Per due giorni si rinnova al Foro Boario il Barbera Forum con i banchi d’assaggio e le eccellenze dei Consorzi della Robiola di Roccaverano e del Salame cotto del Monferrato. Tre le degustazioni importanti: la prima alle 11 sabato mattina “Le Perle del Jura” guidata dall’enologo Luigi Bertini. Domenica alle 11, degustazione delle annate di Nizza docg 2012, a cura dei Produttori del Nizza e dell’Ais, e alle 17 focus sullo Champagne e i vignerons con il sommelier Alberto Bracco. Tutte le degustazioni si terranno all’Enoteca regionale di Nizza Palazzo Crova. Prenotazione obbligatoria: 25 euro (cadauna), 320 1414335.

In centro, in piazza del Campanon, si brinda al Wine BARbera gestito dall’Associazione italiana sommelier. Novità: la Vineria la Signora in Rosso proporrà cene e pranzo con banco d’assaggio delle Barbere d’Asti dei 55 produttori di Nizza è Barbera (prenotazioni: 347 2239261). E ancora incontri, brindisi e la notte “rossa” con musica e negozi aperti. Il brindisi finale è con una cena sulla versatilità della Barbera raccontata dalla sommelier Martina Doglio Cotto promossa dal Consorzio della Barbera dell’Asti e dei Vini del Monferrato.

«Per due giorni si torna a vivere e respirare Barbera – dice Simone Nosenzo, sindaco di Nizza Monferrato – È un evento che cresce nel segno della qualità e rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni: giovani vignaioli che parlano a giovani consumatori. Ci saranno novità per i bambini con uno spazio dedicato per rendere la manifestazione appetibile anche alle famiglie».

«Divertire, ma anche educare al consumo – aggiunge Mauro Damerio, presidente dell’Enoteca regionale del Nizza– questi sono i due obiettivi di una manifestazione che sempre più negli anni ha un forte appeal su un pubblico di giovani consumatori. Bisogna divertirsi ma anche imparare: per questo abbiamo organizzato tre degustazioni guidate da esperti e, con il Consorzio, la cena guidata della domenica dove oseremo abbinamenti inusuali con pesce e piatti della cucina orientale».

«Stiamo lavorando a numerosi progetti di promozione e comunicazione della Barbera d’Asti – spiega Filippo Mobrici, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – C’è un grande interesse su questa denominazione e sul territorio di produzione sia in Italia che all’estero. Nizza è Barbera è una manifestazione che ha saputo crescere e raccogliere consensi soprattutto tra i giovani: ora, deve diventare la manifestazione di punta del comparto Barbera e Nizza la capitale vera di tutto il Monferrato».

«La nostra prima Nizza è Barbera con la nuova mappa dei cru che incuriosisce molto i consumatori - ricorda Daniele Chiappone, vice presidente Associazione Produttori del Nizza - Il Nizza docg è una denominazione vivace e in forte ascesa grazie a un gruppo coeso e giovane di produttori. Continuiamo a crescere: gli ettari vitati oggi sono 200, aumentati del 50% ogni anno nel triennio 2015-2017. Numeri che dimostrano la validità e il valore del nostro progetto».

www.nizzaebarbera.wine

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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