N GALLURA PER UNA VACANZA GREEN

Delphina hotels & resorts - catena con 12 hotel a 4 e 5 stelle, residence e ville lungo la costa nel nord della Sardegna - ha fatto del  legame con la Gallura uno dei propri tratti distintivi. Dal decoro delle camere (dove possiamo trovare dettagli di artigianato locale come i tipici tappeti di Aggius) alle proposte food e a quelle wellness, qui tutto è in dialogo con il territorio e con le tradizioni locali.

Tra le novità di quest’anno c’è ad esempio  “L’angolo del contadino” al Resort Valle dell’Erica (www.hotelvalledellerica.com): nel ricco buffet della prima colazione, presente un corner con una deliziosa selezione di prodotti tipici come pane, formaggi di capra e pecora, specialità sottolio e gustosi salumi, tutto da allevamenti locali o campi dei dintorni.
Tra i progetti più ambiziosi spicca invece  l’orto al  Resort Le Dune di Badesi, esteso notevolmente incrementando quello precedente: ricavato sui terreni di un vecchio vigneto, è uno spazio dove adulti e bambini possono scoprire piante e specie autoctone, mentre  nel pollaio e nelle voliere c’è la possibilità di osservare pavoni, anatre e pulcini, o ancora dedicarsi alla raccolta delle uova delle galline ruspanti. Oltre alla valorizzazione del territorio, l’obiettivo è mettere in pratica la filosofia del Genuine Local Food Oriented ®,  marchio di qualità che sostiene una gastronomia sana, buona e giusta, predilige la  filiera corta in tutti gli approvvigionamenti e rispetta la stagionalità (carne proveniente dal piccolo borgo di Aggius, pesce fresco dei mari della Sardegna, orti del Coghinas), fino alla scelta di servire  pane fatto in casa, lievitato con il metodo tradizionale e cotto in forno a legna.

Entrando nello specifico delle diverse strutture, troviamo ad esempio la pizzeria  Basaricò dell’Hotel Marinedda ( www.hotelmarinedda.com) dove, tra le tante farciture, vengono proposte le olive di Gonnosfanadiga (salamoia della varietà Nera di Gonnos), perette sarde (sorta di provole) e pomodori essiccati “Pilarda Sarda”; poi c’è il  ristorante tipico Li Ciusoni del Resort Valle dell’Erica, dove è possibile anche mettersi alla prova con lezioni gratuite (escluso agosto) di cucina gallurese: gli gnocchi (i ciusoni, appunto) preparati a mano, la zuppa gallurese a base di pane e brodo di carne fino alle dolci seadas. Non dimentichiamoci, tra l’altro, che la Sardegna rientra nelle  Blue Zones , aree dove la scienza e gli studi demografici hanno certificato la maggiore concentrazione di centenari del mondo. Dunque spazio a  un’alimentazione sana e equilibrata che include anche  un calice di vino, altro must delle  Blue Zones. Un bicchiere di  Cannonau della Sardegna,  oltre a essere una delizia per il palato, è una vera panacea per la salute del cuore: è stato dimostrato infatti che questo particolare vitigno possiede una quantità di polifenoli e antiossidanti naturali sensibilmente maggiore rispetto agli altri vini rossi. Per non sbagliare, basta scegliere  Selezione Delphina, le migliori proposte dei piccoli artigiani del gusto, tutti prodotti in Sardegna in esclusiva per gli ospiti Delphina e disponibili anche per essere acquistati, per portare a casa il gusto della vacanza.
 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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