MONSTER FROZEN IL PARMIGIANO REGGIANO CORRE CON PAOLO VENTURINI NEL LUOGO PIÙ FREDDO DEL PIANETA
Il Parmigiano Reggiano sarà al fianco dell’atleta Paolo Venturini - in qualità di Main Sponsor - nella Monster Frozen: una corsa in solitaria di 38 chilometri che si terrà tra il 17 ed il 22 gennaio in Jakutia, il luogo abitato più freddo del pianeta, nella Siberia orientale.
Venturini, classe 1968, assistente capo della Polizia di Stato e atleta del gruppo sportivo delle Fiamme Oro, punta a coprire la distanza tra i villaggi di Tomtor e Ojmjakon in circa 4 ore. Le prove generali dell’impresa, mai tentata prima, erano state effettuate lo scorso febbraio a -43 C°, a gennaio però le temperature scendono ben oltre i -60 C°.
Tra i problemi principali da superare ci sarà quello della respirazione, poiché con l’umidità al 80% si inalano cristalli di ghiaccio, mettendo in pericolo gli alveoli polmonari ma prima ancora i denti. Anche la velocità di corsa va studiata: con un ritmo troppo elevato, il vento in faccia aumenterebbe il freddo percepito. Per questo motivo, il piano gara prevede di stare sotto i 10 Km/h per completare il tragitto in poco più di 4 ore.
Oltre alla preparazione atletica e all’abbigliamento, un altro aspetto fondamentale per la riuscita del progetto è l’alimentazione: «Molta pasta e Parmigiano Reggiano – spiega Venturini - sono alla base della mia dieta in vista della Monster Frozen data la loro facilità di digestione. Durante la gara mi alimenterò con Parmigiano Reggiano sia per l’apporto di sali minerali sia per il fatto che, anche se ghiacciato, si sbriciola e si può mangiare».
«Nel corso di questa impresa mai tentata prima – afferma Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano - Paolo potrà contare sul formaggio Parmigiano Reggiano per avere a disposizione tutta l’energia di cui avrà bisogno. Il Parmigiano Reggiano rappresenta un alleato unico degli sportivi e dei maratoneti, grazie ai suoi amminoacidi liberi, al suo calcio altamente assimilabile, ai sali minerali e alle proteine. Una riserva di energia ready-to-use prima, durante e dopo ogni sforzo fisico».
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).