Macchina per la pasta Philips: pronta in 10 minuti

La Philips HR2358 Maker Plus è una macchina per la pasta destinata a rivelarsi una preziosa alleata in cucina grazie alla tecnologia all'avanguardia che la contraddistingue. La versatilità è uno dei suoi punti di forza, insieme con l'affidabilità e la potenza di un motore che è in grado di impastare i vari ingredienti nella maniera più uniforme che si possa desiderare. Ma quali sono i formati di pasta che è possibile ottenere con questo dispositivo? Nonostante i dischi a estrusione da utilizzare siano appena 4, i formati che ne derivano sono più del doppio: 10 in totale, e tra questi ci sono le fettuccine, le penne, le pappardelle, i maccheroni, i rigatoni, le farfalle e i pizzoccheri. Inoltre, con questo prodotto di Philips si possono preparare anche i maltagliati, i ravioli e le lasagne. 

Perché scegliere Pasta Maker di Philips

Per Philips pasta maker plus prezzo e tecnologia sono le caratteristiche più importanti da tenere in considerazione in previsione di un acquisto. Nel giro di una decina di minuti si ha la possibilità di preparare senza fatica la pasta fatta in casa, con dosi variabili a seconda delle necessità. Volendo, si possono utilizzare anche farine diverse da quella tradizionale, cioè quella di grano tenero: così, si spazia dalla farina di legumi a quella di riso, perfette per i celiaci o per tutti coloro che desiderano un'alternativa a pranzo e a cena priva di glutine.

Le caratteristiche dell'apparecchio

Dotata di bilancia integrata, questa macchina per fare la pasta in casa include un pratico vano porta accessori al cui interno possono essere riposti i vari strumenti di pulizia e i dischi, così da non rischiare di lasciarli in giro a prendere polvere o addirittura di smarrirli. La versatilità è uno dei tratti peculiari di questo prodotto, che consente di sperimentare con ingredienti inediti e di sbizzarrirsi come si vuole: nulla vieta, dunque, di realizzare la pasta al nero di seppia o quella con la farina di farro. Per i bambini, può essere divertente anche creare paste colorate, con un po' di succo di barbabietola per ottenere il rosso, del succo di mirtillo per ottenere il viola, degli spinaci per ottenere il verde, e così via. 

Come si utilizza la macchina di Philips

L'impasto e l'estrusione, come si è detto, non richiedono più di dieci minuti di tempo: in pratica, nello stesso momento in cui si versano i vari ingredienti si può già iniziare a mettere a bollire l'acqua in cui la pasta dovrà essere cotta (il tempo di 10 minuti è valido per una porzione di farina di 250 grammi). Che si abbia voglia di una pastina con i capelli d'angelo o di un bel piatto di spaghetti grossi conditi con il pomodoro e il basilico, questo è il dispositivo su cui fare affidamento, con una tecnologia che in fase di estrusione riesce a sviluppare una pressione di ben 725 chili.

Le funzioni speciali

Una delle funzioni più preziose è quella relativa alla pesatura automatica: in pratica, è sufficiente versare la farina per sapere quanti liquidi devono essere aggiunti all'impasto. Così, non c'è più bisogno di andare a occhio, e anche nel caso in cui dovesse scappare la mano e si usasse più farina del necessario non si entrerebbe in crisi per colpa delle dosi sbagliate. Da notare, per altro, i materiali antiaderenti con i quali sono rivestiti il cestello e le pale impastatrici. Volendo, quando la pasta è pronta può essere lasciata a essiccare per una trentina di minuti, ma se si ha fretta è possibile metterla a lessare subito. Infine, un suggerimento: per gli impasti da mezzo chilo c'è bisogno del programma 2, mentre per quelli da 250 grammi occorre il programma 1.