LOISON TRA LE 100 ECCELLENZE ITALIANE 2021 DI FORBES
Un grande riconoscimento per il piccolo laboratorio di Costabissara che ha fatto della digitalizzazione la vera innovazione del 2021
Il legame che unisce Loison con il mondo giornalistico è un rapporto che nel tempo si è sempre più rafforzato grazie all'affidabilità di un nome e alla credibilità di un brand. Proprio in nome di questi valori la testata Forbes (in collaborazione con la rivista So Wine So Food) ha pubblicato lo speciale "100 Eccellenze Italiane 2021", allegato al numero di febbraio, e tra i 100 campioni selezionati Loison è stata inserita nella categoria Food.
“Per raggiungere il successo bisogna passare dall’eccellenza: idearla, produrla, distribuirla. Solo dopo, la storia di eccellenza diventa storia di successo” spiega Alessandro Rossi, direttore di Forbes Italia, nel suo editoriale, che per questa guida è stato coadiuvato da una brigata di 5 esperti tra cui: Susanna Tanzi (giornalista esperta del settore luxury e delle eccellenze enogastronomiche), Stefano Cocco (giornalista ed editore della rivista So Wine So Food), Luca Gardini (Migliore sommelier del Mondo 2010).
"E' un grande riconoscimento per un piccolo laboratorio di pasticceria - racconta Dario Loison - in questo difficile anno appena trascorso abbiamo puntato tantissimo sulla digitalizzazione commerciale, per rendere più snella la vendita on line, e digitalizzazione produttiva, ottimizzando le fasi di condivisione e di controllo nei processi per migliorare gli standard. In Loison questo processo è iniziato 4 anni fa e oggi si sta completando, ed è questa la vera innovazione del 2021".
“Rientrare nelle cento eccellenze italiane selezionate da Forbes, testata autorevolissima che sa mettere in luce quanto di buono c’è in Italia, è un riconoscimento che mi onora e desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, in primis il direttore Alessandro Rossi - conclude Dario Loison - e la giornalista Susanna Tanzi che ci hanno dato questa opportunità”.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).