LOB'S A MONSELICE È PESCE FAST FOOD

Ristorazione veloce centrata sul pescato a prezzi accessibili: dall'idea in puro stile a stelle e strisce all'apertura del primo locale dall'insegna rossa e blu, su cui campeggia l'effigie di un astice (lobster in inglese), il passo è breve se a compierlo è un gruppo imprenditoriale dalle spalle larghe.

Per Dmo, un fatturato di 320 milioni di euro e tre catene di punti vendita nei settori della cura della persona e della casa, della profumeria e del pet care, è una scommessa da vincere. Partendo da Monselice, nel padovano, dove ha recentemente inaugurato il ristorante pilota destinato a fare da apripista a una serie di locali gemelli: nell'arco del prossimo lustro, potenzialmente una trentina.

Le premesse sembrano dare ragione agli imprenditori Fabio e Annalisa Celeghin, se è vero che Lob's sta registrando il tutto esaurito fin dall'apertura. La novità è tale da far presa, e il resto si affida a un menù dal sapore internazionale forte di una quarantina di proposte diverse, fra entrée, paste e zuppe, piatti principali, sandwich, burger, insalate e dessert.

Si va dal secchiello di gamberi spadellati che fanno tanto New Orleans alle spagnoleggianti albondigas, dalla classica zuppa finlandese a base di salmone al risotto carnaroli all'astice, dal filetto di persico con ananas caramellato in stile fusion al tris di gamberi al tegame e con panatura classica e giapponese panko. Insomma, ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche, anche se a emergere come piatto più gettonato è il caro vecchio fritto misto.

Mise en place essenziale, ambientazione marinaresca che sembra di vedere Popeye, oltre 120 posti a sedere e una proposta di ingresso a 13 euro tutto compreso, Lob's consente di cenare a base di pesce suppergiù con 25 euro. Infine, ciliegina sulla torta, ecco il merchandising per gli irriducibili che mai senza il baseball cap o la tazza souvenir, il granchio peluche o la tovaglietta sailor. Per sentirsi ancora un po' "iu-ess-ei".

Diego Luigi Marin

Giornalista e informatico professionista, specialista di new media e web development, già contributing editor dei quotidiani Il Giornale e Il Sole 24 Ore, direttore editoriale della testata Digital Document Magazine ed ex vicepresidente dell'Unione Italiana dei Giornalisti dell'Auto, direttore responsabile del portale letterario literary.it e managing editor della Magistranza della Cucina Euganea.

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