LIMONCINO BIO BOTTEGA

Il Limoncino è il tradizionale liquore italiano, nato alla fine dell’Ottocento, che viene prodotto con le scorze dei limoni, una pregiata materia prima, simbolo del sole e del calore del Mediterraneo.
Bottega da oltre 20 anni produce questo liquore dolce e aromatico, utilizzando selezionati limoni di Sicilia e impiegando per l’infusione oltre all’alcool anche la migliore grappa veneta.
La cantina e la distilleria trevigiana ha iniziato a produrre un Limoncino Bio che va incontro alle richieste di una fascia sempre più ampia di consumatori.
Il Limoncino Bio Bottega viene prodotto utilizzando ingredienti biologici selezionati, il principale dei quali è l’infuso di bucce di limoni certificati biologici della tipologia Femminello. È una cultivar caratterizzata da una buccia a grana fine e dall’alta qualità degli olii essenziali, presenta una pianta con un vigore medio, quasi completamente priva di spine, altamente rifiorente (è denominata “femminello” per via delle tre fioriture annuali dovute alla notevole fertilità), molto sensibile al freddo ma piuttosto resistente alle alte temperature e in grado di dare una produzione costante.
I limoni coltivati secondo i rigidi dettami dell’Agricoltura Biologica, che non permette l’uso di antiparassitari, pesticidi e fertilizzanti di sintesi, vengono raccolti al massimo grado di maturazione. Vengono quindi lavati e sbucciati a mano, eliminando la parte bianca (amara) e selezionando solo la parte gialla, ricca di olii essenziali.
Le scorze dei limoni, così ottenute, vengono messe in infusione in alcool biologico, per circa 30 giorni. Dopo un lento processo di estrazione delle sostanze aromatiche e di quelle coloranti, si procede alla separazione del liquido dalle bucce. Si effettua, infine, l’aggiunta di zucchero biologico e di olio essenziale di limone biologico che rende questo Limoncino unico e inconfondibile.
Limoncino Bio Bottega si caratterizza per il colore giallo limone con sfumature verdi, per l’intenso aroma di limoni maturi e per il sapore dolce, pieno, succoso con delicate note agrumate. Va consumato freddo e liscio come dopopasto. Si abbina egregiamente al gelato, ai sorbetti e alle macedonie di frutta fresca. È infine un perfetto ingrediente per cocktail da servire come aperitivo o come afterdinner.

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.