LEVEL TWO CINEMA & GAMING ALPE CIMBRA

Dal 17 al 19 settembre sull'Alpe Cimbra (Trentino) la seconda edizione di Level: tecnologie e stili del cinema e del videogame per nuove forme di racconto e valorizzazione della memoria storica. Un processo partecipativo coinvolge la comunità in un vero e proprio progetto di sviluppo locale.

Nel dicembre 2018 le montagne dell'Alpe Cimbra avevano ospitato la prima edizione di Level -  Alpe Cimbra Cinema & Gaming, un “numero zero” dedicato alle nuove frontiere del gaming e dell’intrattenimento. I luoghi che erano stati teatro dei tragici scontri bellici della Prima Guerra Mondiale, erano diventati un contesto ideale per costruire nuove forme di racconto e valorizzazione della memoria storica, grazie all’utilizzo combinato delle tecnologie e degli stili del cinema e del videogame.

Sotto la direzione artistica del regista Renzo Carbonera, e grazie all’organizzazione della Fondazione Belvedere-Gschwent, Level One si era dimostrata un’occasione importante di incontro tra sviluppatori di videogames, produzioni cinematografiche e audiovisive, della computer grafica e degli effetti speciali digitali. Obiettivo dichiarato: diventare un appuntamento annuale in cui riflettere su come combinare estetica e narrazione per un maggiore dialogo tra cinema e gaming.

Obiettivo riuscito: dal 17 al 19 settembre l'Alpe Cimbra (Folgaria, Lavarone, Luserna–Trentino) torna ad ospitare realtà aziendali, esperti e appassionati da tutta Italia, per avviare un percorso che vede i partecipanti confrontarsi tra di loro per discutere idee, proposte e suggestioni creative o di finanziamento, in base alla linea di contenuti che verrà illustrata da Renzo Carbonera e dai responsabili della Fondazione.

Ma non solo: la serata di mercoledì 18 sarà dedicata a un momento partecipativo aperto alla comunità. Un’occasione per conoscere direttamente le realtà coinvolte nella progettazione del nuovo percorso museale e multimediale del Forte.

Level Two è realizzato con il contributo di Fondazione Caritro e la collaborazione di Apt Alpe Cimbra, Comune di Lavarone, Biblioteca di Lavarone, Pro Loco di Lavarone.

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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