LET’S GET TOGETHER CON I MASTRI BIRRAI GUINNESS
Guinness, l'iconica stout in bianco e nero, ha un legame intrinseco con il giorno di San Patrizio. Entrambi sono impregnati di tradizione, ma soprattutto GUINNESS coglie il vero spirito di questa giornata attraverso il semplice gesto di riunirsi con gli amici e brindare ai valori condivisi di festeggiamento, orgoglio, amicizia.
Più di 70 milioni persone si riuniscono per celebrare il giorno di San Patrizio, la festa nazionale più celebrata nei Paesi di tutto il mondo.
Il giorno di San Patrizio consiste nello stare insieme in occasione di una festa globale, celebrata nei 6 continenti: da Dublino a Dubai, da Londra a Lima, dal Perù a Parigi, da Sydney a Stoccolma, fino Mosca e Montserrat.
Il 17 marzo 2019 i mastri birrai Guinness invitano a riunirsi e celebrare insieme con una pinta fresca unita a buon cibo e buoni amici.
Il portavoce GUINNESS local Francesco Bittinelli: «Nel mondo di oggi dai ritmi frenetici le persone hanno bisogno di un motivo speciale per riunirsi e il giorno di San Patrizio è l'occasione perfetta per incontrarsi con gli amici davanti a una pinta e molte persone scelgono di celebrare questo momento insieme a GUINNESS».
La GUINNESS è stata abbinata al cibo e utilizzata come ingrediente per oltre 150 anni, a partire dal ricco abbinamento tradizionale con ostriche, fino ad arrivare allo spezzatino alla GUINNESS, passando dalla preparazione di pane e persino torte. Le ricette del giorno di San Patrizio sono un punto fermo a casa GUINNESS, il GUINNESS Storehouse a Dublino, così come in molti altri luoghi in tutto il mondo. Per celebrare questo giorno speciale, la GUINNESS Storehouse ha creato una ricetta ad hoc per una delle combinazioni più preziose di Irlanda, l’abbinamento di GUINNESS e cheese toastie.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).