LE TRE ECOLOGIE - «E SCIASCIA CHE NE DICE?» IL CATALOGO È QUESTO!


Top Ten


1.    Conversazioni su Tiresia
     di Andrea Camilleri, Sellerio Editore Palermo (€ 8.00)

2.    Il viaggio dantesco della santificazione
    di Antonio C. Mastrobuono, Leo S.Olschki Editore (€ 35.00)

3.    Buonanotte a te
   di Roberto Emanuelli, Rizzoli (€ 18.90)

4.    La versione di Fenoglio
   di Gianrico Carofiglio, Einaudi (€ 16.50)

5.    Un’altra strada. Idee per l’Italia di domani
  di Matteo Renzi, Marsilio  (€ 16.00)

6.    Donne che non perdonano
    di Camilla Lackberg, Einaudi (€ 14.50)

7.    I messaggeri di Dio
    di Allia Zobel-Nolan, Edizioni Paoline (€ 16.00)

8.    Il gioco del suggeritore
    di Donato Carrisi, Longanesi  (€ 22.00)

9.    Gli uomini con il triangolo rosa
     di Heinz Heger, Sonda Edizioni  (€ 18.00)

10.    In cammino Pasqua 2019. Bambini
     AA.VV., Dehoniane Edizioni (€ 4.20)


LO SCAFFALE

LE TRE ECOLOGIE
di Felix Guattari e Franco La Cecla, Sonda Edizioni (€ 18.00)
Da vent’anni parlare di ecologia significa affrontare un’emergenza. Eppure dei veri passi in avanti non ci sono ancora stati. Il cambiamento climatico persiste, i disastri ambientali si moltiplicano e le migrazioni che ne derivano sono sempre più consistenti.
Se si vogliono davvero migliorare le cose, sostiene Felix Guattari, occorre superare l’ottica odierna dell’ecologia addomesticata dalle mode per abbracciare quella dell’«ecosofia», intervenendo simultaneamente su ambiente, rapporti sociali e soggettività umana.
Il nuovo paradigma delle «Tre ecologie» elaborato da Félix Guattari ribalta la concezione antropologica dell’uomo al centro del mondo,  e propone un’autentica rivoluzione politica, sociale e culturale, mirata a cambiare definitivamente sia i modelli di produzione su scala globale, che la sensibilità collettiva.

«E SCIASCIA CHE NE DICE?» IL CATALOGO È QUESTO!
a cura di Francesco Izzo, Leo S.Olschki Editore (€ 19.00)
C’è uno scambio (1969-1978) quasi del tutto sconosciuto di un mannello di lettere
tra il senese Mino Maccari e il racalmutese Leonardo Sciascia.
Ci sono poi le pagine del «Diario» inedito di Maccari, dove il nome “Sciascia” ricorre
undici volte in undici anni. Dall’archivio privato di uno degli amici palermitani di Sciascia trapiantati a Milano, salta poi fuori a giugno 2018 una scatola con disegni e
materiale di cui non si sapeva nulla. Le carte ritrovate aiutano a ripercorrere l’amicizia tra due eretici ed eccentrici narratori del nostro Novecento. Dovessimo incidere, a trent’anni dalla morte di entrambi, un epitaffio per Maccari, da accostare idealmente a quello che avrebbe dovuto essere quello di Sciascia «Contraddisse e si contraddisse», non ci sentiremmo però di scrivere «Divertiva e si divertiva», perché – osserva Sciascia già nel 1969 – «sotto le apparenze divertite, sotto una fantasia che sembra ilare, c’è nelle cose di Maccari qualcosa di simile alla pirandelliana “pena di vivere così, il senso della trappola”». Scopriamo allora – ancor prima di entrare nel merito delle lettere e dei fogli sparsi – due personaggi della cultura italiana che nel contatto hanno prodotto scintille di intelligenza, di arguzia, di provocazioni.

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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