LE CESARINE AL CRISTALLO RESORT & SPA DI CORTINA D’AMPEZZO

Il cuore della cucina italiana non batte – soltanto – nei ristoranti blasonati, ma soprattutto nelle case. È un sapere concreto, custodito da cuochi e massaie, che rinasce ogni giorno tra i vapori di cottura e ingredienti “segreti”, ricette tramandate in famiglia, piatti appetitosi e storie altrettanto gustose da raccontare intorno alla tavola. Il Cristallo Resort & Spa di Cortina d’Ampezzo racconta il patrimonio gastronomico italiano ospitando per tre giorni, il 3, 4 e 5 agosto 2018, “A TAVOLA CON LE CESARINE”, un weekend dedicato a tre grandi tradizioni in cucina: quelle dell’Emilia Romagna (3 agosto), della Puglia (4 agosto) e del Veneto (5 agosto).

Ospiti speciali, tre Cesarine: le massaie “di una volta”, cuoche per passione e per diletto, incontrano il mondo delle start up e dell’homefood tourism, fanno rete e inventano un nuovo modo di condividere e comunicare la cucina italiana, patrimonio collettivo da scoprire attraverso cene ed eventi. Perché l’essenza più vera di ogni regione d’Italia risiede nei profumi della sua terra, nei sapori dei suoi prodotti e nelle abitudini gastronomiche sedimentate e tramandate.

Il Cristallo, pioniere di una cucina “sartoriale”, cucita su misura del cliente – con proposte originali che si articolano in tre diversi format, la Stube, il Gazebo, lo Chef’s Private Table – propone così un’esperienza autentica e all’insegna della qualità. Il Resort ha preparato, per l’occasione, uno speciale pacchetto soggiorno valido per due persone, declinato in due versioni: una “completa”, che include l’intero weekend con tutte le sue proposte (2 notti, showcooking e aperitivo, un pranzo e due cene), e una “singola”, valida per una delle tre giornate a tema regionale (showcooking, aperitivo e cena).

Ogni Cesarina preparerà di fronte al pubblico una ricetta speciale della sua terra, con una formula “show and tell”, svelando i suoi trucchi per un piatto perfetto: i tortellini con crema di Parmigiano dall’Emilia Romagna, le orecchiette con salsa di pomodoro, cacioricotta e basilico dalla Puglia e gli gnocchi alla Busara con pomodoro e scampi dal Veneto.

La formula privilegia l’incontro tra le Cesarine e gli ospiti: la cucina è un’arte che più di altre vive attraverso i sensi – osservare i gesti antichi delle massaie, scambiarsi consigli e ricette, assaporare i piatti della tradizione attraverso l’olfatto, prima ancora che il gusto – e la condivisione di momenti speciali, storie e ricordi che uniscono le persone, creando una vera connessione. Un evento per palati “nostalgici” e per chi desidera riscoprire l’importanza del cibo e delle relazioni che nascono intorno alla tavola, il primo vero “social” al mondo.

Venerdì 3 agosto: Regione Emilia Romagna (cena).

Non è un caso se l’Emilia-Romagna, Food Valley per antonomasia, regione europea con il maggior numero di prodotti Dop e Igp, è stata definita da Forbes “Italy’s greatest gastronomic treausure”. Il termine Cesarina nasce proprio in Romagna. Si parte da qui per un viaggio in una delle tradizioni gastronomiche più ricche esistenti. Special Guest: Luigino e Silvana Grasselli, membri della delegazione di Cortina della prestigiosa Accademia della Cucina Italiana.

Piatto speciale: Tortellini con crema di Parmigiano.

Sabato 4 agosto: Regione Puglia (cena).

Ingredienti semplici, genuini e tipicamente mediterranei sono protagonisti di un’immersione nella cucina pugliese, con ricette di mare e di terra. Una tradizione gastronomica che punta ad esaltare la materia prima senza alterarne l’essenza. Special Guest: Kristian Ghedina, ex discesista azzurro con 12 vittorie in Coppa del Mondo, testimonial dei mondiali di Cortina 2021, Patrizia Auer, anche lei a lungo in nazionale, con molta esperienza nello slalom e nel gigante.

Piatto speciale: Orecchiette con salsa di pomodoro, cacioricotta e basilico.

Domenica 5 agosto: Regione Veneto (pranzo).

Dai sapori di Cortina e delle Dolomiti a quelli dei laghi e del mare, passando per la pianura. Un territorio che abbraccia ambienti tanto diversi non può che dare vita a una gastronomia ricca di gusto e di varietà, sempre ben abbinata alla carta dei vini.

Piatto speciale: Gnocchi alla Busara con pomodoro e scampi.


Claudio Zeni


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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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