LAVORARE IN RIVA AL MARE BUSINESS E DIVERTIMENTO A 5 STELLE

Chi l’ha detto che i meeting di lavoro sono noiosi? Al contrario, il gruppo Batani Select Hotels propone moltissime soluzioni per lavorare in riva al mare. Sono almeno 5 i buoni motivi per organizzare una vacanza di lavoro (può sembrare un controsenso, ma non lo è!) negli hotel del gruppo romagnolo, che ha fatto della qualità il proprio miglior biglietto da visita.
Sono chiamati B’sTouch, ed è il tocco della famiglia Batani.
Si va dal Grand Hotel Rimini, hotel del mito, cinque stelle lusso, con 168 Camere e 12 Sale meeting, al Grand Hotel da Vinci, nuovissimo cinque stelle del gruppo, a  Cesenatico, con 100 Camere e 10 Sale meeting. A Milano Marittima le proposte del gruppo BSH sono molteplici, con quelle del Palace Hotel, splendido cinque stelle del gruppo, dotato di 135 camere e 8 sale meeting, o quelle del Grand Hotel Gallia, 114 camere e 10 sale riunioni.  Completano la proposta fra Milano Marittima e Cervia i quattro stelle del gruppo: l’Hotel Aurelia (110 Camere, 7 Sale meeting), l’Hotel Doge (83 Camere, 4 Sale meeting) e l’hotel Universal, con 117 camere e 2 sale riunioni.    
E per chi preferisce la collina, a Bagno di Romagna riapre a breve anche l’Hotel Miramonti, con una spa splendida, vista lago, 55 camere confortevoli e spazi per incontri di lavoro.   
Ecco allora i 5 buoni motivi per organizzare un meeting di lavoro in uno degli hotel del Gruppo BSH:
1. RIVIERA CONGRESS RESORT: 10 location con spazi outdoor e indoor Soluzioni modulari per ogni tipo, con spazi di lavoro all’interno degli Hotel e in location suggestive. Oltre 1000 camere walking distance con sale congressuali da 10 a 500 persone situate nelle immediate vicinanze di Riccione, Cesena e Ravenna. Possibilità di lavorare all’aperto in giardino o direttamente in spiaggia unendo il mondo del business a quello dei leisure.
2. B’s TOUCH HOSPITALITY: la cura di ogni dettaglio e la cucina d’eccellenza con prodotti a metro zero, quasi tutti provenienti dalla Fattoria Batani. Sono tante le proposte culinarie realizzate dagli chef del gruppo, solo con ingredienti freschi, genuini e di stagione. Il tutto con la cura della famiglia Batani e lo standard un Hotel a 4 e 5 stelle!
3. HOME MADE LUXURY: ciò che contraddistingue il gruppo Batani è l’accoglienza tipica made in Romagna e la continua ricerca dell’innovazione che si ritrova anche nel Wellness, uno dei pilastri fondamentali della vision del gruppo. Nella maggior parte degli Hotel, i Centri Benessere Dolce Vita Spa costituiscono vere e proprie oasi di relax.
4. ENERGY FOR BUSINESS E TEAM BUILDING: location uniche come spiagge e giardini privati per attività outdoor di formazione e team building. Dal seaside meeting a piedi nudi sulla sabbia al green meeting su un isolotto in mezzo al lago: tanti format originali e coinvolgenti per motivare, unire ed emozionare.
5. TAYLOR MADE: i prezzi come gli eventi sono su misura, chiari e garantiti. Tutto è personalizzabile, con una sola costante, qualità, cortesia ed esperienza di lusso.  
www.selectbuniness.it  
www.bataniselecthotels.it

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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