LA STRADA DELLE FIABE

Cenerentola, La Bella Addormentata, Biancaneve – c’è chi non le vorrebbe incontrare? Dobbiamo ai fratelli Jacob e Wilhelm Grimm oltre due secoli fa la prima edizione del libro “Le Fiabe del focolare”. Viaggiare sulle loro tracce e scoprirne l’atmosfera è l’obiettivo della ‘Strada Tedesca delle Fiabe’, ma anche di conoscere tra l’altro saghe e storie per esempio quelle surreali del barone di Münchhausen o del famoso medico santone Dottor Eisenbart.

Fondato nel 1975, questo itinerario invita a perseguire i luoghi di vita, studio e lavoro dei fratelli Grimm ma anche a scoprire la ricca storia e cultura di questa parte della Germania – compreso numerosi posti appartenenti al Patrimonio mondiale dell’UNESCO.  

A Kassel vi aspettano due Patrimoni dell’UNESCO: al “Grimmwelt” – mondo dei fratelli Grimm - si presentano le originali delle “Fiabe del focolare” pubblicate dai due fratelli tra il 1812 e il 1815 con le loro annotazioni e correzioni manoscritte – Patrimonio Documentale 2005. In linea diretta verso ovest il parco Wilhelmshöhe con la statua di Ercole e i giochi d’acqua - costruiti da un architetto italiano - patrimonio culturale 2013.  Seguendo il fiume Weser sulla Strada delle Fiabe verso nord si arriva nei pressi di Höxter al Westwerk carolingio e Civitas di Corvey – patrimonio UNESCO 2014.  

Dirigendosi verso ovest, a ca. 40 chilometri, si estende lo spettacolare Parco Nazionale Kellerwald-Edersee con le famose antiche faggete - proprietà transnazionale in 18 Paesi-fanno parte del Patrimonio naturale UNESCO 2011.  

In direzione est saluta da lontano il Hoher Meißner dove abita secondo la saga Madre Hulda e continuando la strada si raggiunge il castello Wartburg a Eisenach titolare UNESCO 1999.  E finalmente ultima città sulla Strada delle Fiabe finisce a Brema con lo storico municipio e la statua di Rolando sulla Piazza del Mercato 2004  – abbastanza vicino al mare di Wadden - il più grande sistema ininterrotto di sabbie intertidali e distese di fango al mondo – patrimonio UNESCO 2014.  

La strada è attraente per tutti tipi di viaggiatori, siano in macchina o in camper, siano gruppi in pullman o ciclisti su piste segnati. Il percorso parte nella città natale dei fratelli Grimm Hanau dove è possibile ammirare il monumento dedicato ai famosi fratelli; dopo oltre 600 km si arriva alla città di Brema. L’itinerario collega luoghi di vita, studio e lavoro dei fratelli Grimm come Steinau, Marburgo, Gottinga con posti pittoreschi e regioni favolose tra il Meno ed il Mare del Nord e da non dimenticare Kassel.

Qui hanno passato oltre trent’anni che loro stessi lo descrivono come il “periodo più creativo” della loro vita e pubblicato la raccolta delle fiabe che vennero successivamente tradotte in moltissime lingue.  Fiabe, saghe, leggende, boschi oscuri, laghetti, rovine romantiche, castelli medievali, villaggi a graticcio fanno sognare ad occhi aperti, s’immerge nel tempo “c’era una volta” dell’infanzia.

Oltre sessanta città e comuni offrono una grande scelta tra campeggi, alberghi rustici ed alloggi di alto livello, tra b&b e pernottamento in castello, scelta tra il caffé confortevole, la trattoria, il ristorante di cucina tradizionale o gourmet.  

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.