LA NUOVA SFIDA DEL CONSORZIO TUTELA VINI COLLIO

Esplorare le emozioni che un territorio suscita attraverso un percorso innovativo che mette insieme i vini del Collio e cinque laboratori sensoriali pensati ad hoc. Il Consorzio presenta il nuovo progetto che aprirà al pubblico nel 2023.
 
Una formula innovativa di wine experience, totalmente incentrata nel raccontare i vini bianchi del territorio attraverso cinque laboratori che indagano le connessioni tra la sfera sensoriale ed emotiva e i prodotti vitivinicoli d’eccellenza firmati Collio.
Friulano, Ribolla Gialla, Collio Bianco, Pinot Grigio, Sauvignon, Malvasia, Pinot Bianco, le varietà simbolo della Mezzaluna del vino italiana verranno esplorate con l’obiettivo di approfondire la comprensione delle loro caratteristiche e delle varie sfaccettature sottolineando il coinvolgimento dei cinque sensi.

“Vogliamo che il vino venga raccontato anche dal punto di vista delle emozioni perché il Collio stesso è un territorio che emoziona attraverso i suoi panorami spettacolari, i sapori e le tradizioni. – afferma Lavinia Zamaro, neonominata Direttrice del Consorzio – il nostro compito è anche quello di promuovere le sensazioni che la nostra terra suscita nei visitatori, sensazioni che vengono ritrovate e percepite anche attraverso i vini”.

I cinque laboratori sensoriali, rispettivamente dedicati alla vista, insieme al designer Andrea “Style1” Antoni e al Sommelier professionista Michele Paiano, all’olfatto, con l’aromaterapeuta Elena Cobez e la Sommelier Isis Brunoni, al gusto, con la cura dello chef Alessandro Gavagna e del ristoratore Mitja Sirk, al tatto, con Carlo Fossaluzza, e all’udito, con la collaborazione del Maestro Massimo Devitor, sono entrati in gioco con l’Enjoy Collio Experience 2022. Il progetto, però, ha l’obiettivo di crescere sempre di più e di essere messo a disposizione di tutti i turisti che giungeranno nel Collio nel 2023.

“È un orgoglio e un piacere, per noi del Consorzio, coinvolgere esperti del territorio in questo progetto a lungo termine che punta a valorizzare il Collio in tutto e per tutto, come terra di vini bianchi di altissimo livello e come territorio capace di elargire emozioni uniche – spiega il Presidente David Buzzinelli – questo è un pezzo importantissimo del nostro percorso che punta a far diventare il Consorzio un punto di riferimento per l’enoturismo; un percorso su cui ci stiamo impegnando molto e da tempo”.

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.