LA GRANDE CUCINA DEI JEUNES RESTAURATEURS IN CAMPO CON INFRONT
Un eccezionale risultato che vale come conferma del grande livello di professionalità offerto dall’intera associazione di chef ristoratori JRE Italia, ma anche come convalida dell’idea di portare un nuovo modo di comunicare all’interno dei campi di calcio: la squadra di casa apre idealmente la porta a uno chef della squadra ospite, che realizza un piatto del territorio, conferendo così all’evento un sapore conviviale, trasversale e comunicativo.
Questa l’idea inaugurata con grande successo lo scorso anno da Infront, con la collaborazione degli chef di JRE, all’Artemio Franchi, che vedrà dalla prossima stagione ampliarsi il progetto con il coinvolgimento dello stadio Olimpico per le partite casalinghe della SS Lazio. Diciannove Chef JRE Italia per altrettante partite casalinghe di Fiorentina e Lazio, provenienti dalle zone della squadra ospite serviranno oltre mille piatti per ogni partita nelle aree ospitalità, con particolare attenzione al valore culturale del piatto della tradizione proposto, ma rivisto alla luce della creatività e delle molteplici esperienze di ogni chef
“Si tratta di un grande successo per JRE Italia - afferma il presidente dell’Associazione JRE Luca Marchini (nella foto)- che ci onora e ci inorgoglisce sia per il valore professionale della collaborazione con Infront, sia per l’innovativo portato culturale della nostra attività che depotenzia le storiche rivalità tra i contendenti, inserendo un tratto ludico e goliardico a bordocampo. Il nostro impegno sarà quello di realizzare al meglio e per così tanti convitati una versione moderna, contemporanea di un piatto della tradizione, che non la rinneghi ma la valorizzi, capitalizzandone il tessuto storico e per certi versi antropologico”.
“Il progetto inaugurato lo scorso anno con JRE è stato un vero successo – dichiara Luigi De Siervo, Amministratore Delegato di Infront Italy – e ha dimostrato che l’esperienza allo stadio non vive del solo momento sportivo, ma di una serie di iniziative trasversali, che creano socializzazione e condivisione. Abbiamo realizzato un’iniziativa che ci ha permesso di ampliare la qualità e il tempo trascorso all’interno delle aree hospitality nel pre e post partita, offendo un prodotto di alta qualità e un nuovo modo di vivere lo stadio. Siamo soddisfatti di aver ampliato il progetto con il coinvolgimento di SS Lazio e dello stadio Olimpico, portando un marchio di eccellenza della cucina italiana come JRE Italia, che rappresenta una garanzia di qualità e d’innovazione”
Il primo appuntamento “goloso” sul campo di calcio è fissato con SS Lazio, che il 19 agosto ospiterà il Napoli alle ore 20.30: il “giocatore” in campo per JRE sarà lo chef Giulio Coppola del ristorante La Galleria di Gragnano (NA) che preparerà una Pasta ai pomodori con maggiorana e fior di ricotta, mentre si dovrà attendere il 26 agosto per vedere all’opera lo chef Alberto Basso del ristorante Tre Quarti di Spiazzo di Grancona (VI) che affiancherà il Chievo nell’incontro con la Fiorentina con la sua Pasta e Fagioli 2.0
Claudio Zeni
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
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