LA CONTINI CONTEMPORARY, LA BUGNO ART GALLERY E SINA CENTURION PALACE DI VENEZIA PRESENTANO L’OPERA “VOLARE” DI LORENZO QUINN
Dopo il successo di “Support”, che ha suscitato molto interesse tra il pubblico presente a Venezia durante la 57a Biennale, Lorenzo Quinn ritorna in laguna con due opere che “abbracceranno” nuovamente il Canal Grande da luglio fino a novembre: “La Forza della Natura” e “Volare” .
La prima opera sarà posizionata esattamente dove, in precedenza, erano state installate le gigantesche mani di “Support” (di fronte allo storico mercato del pesce di Rialto); la seconda opera, “Volare”, sarà invece ubicata nella suggestiva cornice della porta d’acqua del SINA Centurion Palace (nelle vicinanze della Basilica della Salute). Le due opere apriranno e chiuderanno simbolicamente un inedito percorso artistico lungo lo storico tratto del Canal Grande.
Lorenzo Quinn (Roma, 1966), artista di fama internazionale e figlio del celebre attore Anthony, vanta difatti un rapporto speciale con la città lagunare: sia la madre (scomparsa alcuni anni fa) che la moglie sono veneziane.
Un destino che lega a doppio filo l’artista a Venezia e che si riflette nei suoi lavori attraverso suggestioni di bellezza, delicatezza e fragilità. Lorenzo Quinn collabora da anni con la Halcyon Gallery di Londra e in questa occasione ha deciso di presentare le due nuove opere con e grazie alla collaborazione di Cristian Contini (Contini Contemporary) e di Massimiliano Bugno (Bugno Art Gallery).
Il SINA Centurion Palace, hotel cinque stelle lusso della catena Sina Hotels, è situato nel triangolo della cultura di Venezia: tra il Museo di Punta della Dogana della Fondazione François Pinault, Palazzo Grassi e Palazzo Venier dei Leoni sede della Peggy Guggenheim Collection. A pochi passi dalla magnifica Basilica di Santa Maria della Salute l’hotel si affaccia direttamente sul Canal Grande.
Diretto dal General Manager Paolo Morra e appartenente all’esclusivo “Small Luxury Hotels of the World”, il SINA Centurion Palace è un vero e proprio gioiello nel cuore artistico di una delle città più romantiche e magiche al mondo, in cui si fondono stile contemporaneo e moderno sia nel design che nell’alta cucina, creando contrasti ed equilibri sorprendenti; dove tutto è stato pensato per offrire agli ospiti esperienze uniche ed emozionanti. Lo stesso Palazzo dove sorge il Centurion Palace è ricco di storia. L’hotel, infatti, è situato nell’opera ottocentesca anticamente conosciuta come Palazzo Genovese, a Dorsoduro, nell’area di uno dei chiostri del monastero di San Gregorio, ritenuta la zona più antica di Venezia. Costruito negli ultimi anni del XIX secolo in stile gotico-veneziano, il palazzo si affaccia su di un’esclusiva corte interna. Il SINA Centurion Palace fa parte della Small Luxury Hotels of the word e di Condé Nast Johansens, Luxury Hotels.
Claudio Zeni
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
0 Commenti
Lascia un commento
Rispondi al commento
Invio commento