ITALIA NEL BICCHIERE – MARCHESI GONDI SER AMERIGO

I Gondi, conosciuti sin dal VII secolo come militari, commercianti, battiloro ed infine banchieri nel Rinascimento, si sono focalizzati nell'ultimo secolo sulle attività agricole e turistiche, dando una nuova vita alle loro proprietà e prodotti di altissimo livello.

Hanno sperimentato tecniche agricole innovative pur mantenendo la tradizione e la filosofia che contraddistingue i toscani: la grande fede nel territorio, ovvero la Toscana. Da qui nascono infatti grandissimi prodotti di eccellenza quali i Vini Chianti Rufina DOCG e vari tipi di olio extra vergine d’oliva, tra i quali il Laudemio.

Ser Amerigo Rosso Colli Toscana Centrale IGT nasce dalla visione di Bernardo Gondi, che sperimentando vari vitigni alloctoni, ha sentito  l’esigenza di avere nella gamma dei vini della Tenuta Bossi, un vino seducente, moderno fatto da un blend di vitigni alloctoni e autoctoni.

L'area di produzione, la Tenuta della Villa Bossi, si trova ad un’ altitudine di circa 300 metri s.l.m., nei vigneti di Sottomonte e Camerata, con esposizione a sud e in collina: 9,2 ettari di Sangiovese, 3,1 ettari di Colorino e 2 ettari di Merlot.
L'uvaggio di Ser Amerigo è Sangiovese 40%, Merlot 40% e Colorino 20% mentre la fermentazione avviene in tini, ad una temperatura di 20° C, controllata da una macchina di refrigerazione. Segue poi la fermentazione malolattica in botti di rovere.
Successivamente  riposa 12 mesi in botti di rovere di Slavonia da 25 hl, 12 mesi in barriques e 24 mesi in bottiglia.

Di colore rosso rubino vivace con riflessi porpora è un vino complesso, intenso, subito piacevole dal gusto pieno,  elegante ed equlibrato.

La bottiglia va aperta circa un'ora prima, è consigliato per le annate vecchie l'utilizzo del decanter. Perfetto in abbinamento con carni rosse alla griglia, cacciagione da penna, pecorino toscano.

www.gondi.com

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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