ITALIA NEL BICCHIERE - CHIANTI CLASSICO DOCG CAPOTONDO 2017
“Capotondo” rappresenta l’interpretazione autentica del Chianti Classico secondo la Premiata Fattoria di Castelvecchi di Radda in Chianti: equilibrio tra fragranza e morbidezza, fra frutto e struttura.
Sangiovese 88% e Canaiolo 12% in perfetta armonia, un connubio che rappresenta il territorio con tutta la sua storia millenaria, l’assoluta unicità degli ambienti naturali trasformati nei secoli dalla mano sapiente dell’uomo, i cui segreti di cantina vengono tramandati di generazione in generazione.
La vendemmia è stata di ottima qualità e grazie alle elevate temperature tutti i vigneti hanno raggiunto una perfetta maturazione. Il vino, posto ad affinare in serbatoi d’acciaio fino al mese di dicembre, ha successivamente effettuato un passaggio in botte grande e barrique di terzo o quarto passaggio per 10-12 mesi, che ha permesso di ottenere la maturazione dei tannini. A seguire affinamento in bottiglia per 8 mesi.
Il vino ottenuto dal colore rosso carico con gradevoli tonalità violacee ha un buon corpo, una buona acidità e freschezza, con note floreali prevalenti, sentori di rosa rossa e viola, mentre il profumo di frutti rossi prevale, con tendenze al frutto maturo. Un vino di grande armonia, tipico ed equilibrato, di grande carattere, che promette di evolvere in modo sublime nel tempo, esprimendo una grande longevità.
Vino di ampia bevibilità, ottimo a tutto pasto e per accompagnare primi piatti saporiti, carni rosse al forno, costate e formaggi di media stagionatura.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
