ISOLE FAROE NATURA E CULTURA
Le Isole Faroe sono un arcipelago di 18 isole nell'oceano Atlantico del Nord tra l’Islanda e la Norvegia, fanno parte del Regno di Danimarca con un governo autonomo.
Le Faroe sono un vero e proprio paradiso per escursionisti e appassionati di birdwatching con paesaggi mozzafiato, montagne, scogliere a picco sul mare che ospitano svariate specie di uccelli marini – quasi 300. Tra pittoreschi villaggi di pescatori, vallate verdissime puntellate da infiniti greggi di pecore, le Faroe offrono un paesaggio vario e unico scaldato da una meravigliosa accoglienza. I Faroesi sono infatti molto ospitali e aperti e la straordinaria natura delle isole invita subito a sentirsi a casa.
Le Faroe sono una meta adatta a chi ama l'escursionismo, la pesca, le immersioni, la vela o semplicemente a chi desidera respirare l'aria pulita a pieni polmoni e godersi la tranquillità di una natura incontaminata.
I numerosi eventi di musica, gastronomia e le feste tradizionali danno un’occasione in più per visitarle.
Tórshavn è una delle più piccole capitali del mondo, ma offre tanti servizi, dagli hotel 4 stelle e i negozi di design locale, agli ottimi ristoranti che servono cibo a base di prodotti tipici, per non dimenticare la vivace scena musicale e culturale. Particolarmente interessante è la parte vecchia della città, Reyni, con le caratteristiche casette costruite in legno e con i tetti d'erba. Anche Tinganes, sede del governo faroese, è un importante punto di riferimento di Tórshavn con i suoi edifici rossi anch’essi con tetti d' erba. Chi invece è interessato all'arte può visitare il museo Listaskalin, che ospita mostre permanenti di dipinti e arte faroese contemporanea, oppure la Casa Nordica, ovvero il centro culturale dedicato all'intera Scandinavia, dove si svolgono regolarmente concerti, spettacoli e mostre temporanee di pittura.
Da non perdere un soggiorno al boutique Hotel Havgrím, ricavato all’interno di un’antica dimora che si affaccia sull’oceano. Le sue camere sono progettate ispirandosi al fiordo: i colori ricordano i prati, il cielo cangiante e tutti i colori del mare quando è calmo e quando invece è burrascoso.
Le isole Faroe hanno un’interessante patrimonio gastronomico. Il ristorante KOKS (aperto nel 2011) vanta ben due stelle Michelin e il suo giovane chef Poul Andrias Zisca ha ricevuto quest’anno anche il prestigioso titolo di Michelin Nordic Guide Young Chef 2019. Il KOKS si distingue per il suo menu rigorosamente stagionale che unisce tradizione e modernità in modo semplice e delicato.
Un’esperienza culinaria più accessibile ma altrettanto autentica, è rappresentata dall’Heimablíndi, letteralmente “ospitalità a casa”, che offre ai turisti la possibilità di cenare in una casa faroese, come ad esempio nella casa-fattoria di Anna e Óli, aperta in alcune giornate anche a cene per piccoli gruppi. E’ inoltre possibile completare l’esperienza assistendo a concerti “casalinghi” di musica tipica faroese.
Tutto l’anno, ma in particolare in primavera e in estate, le isole si animano di eventi e festival di ogni genere, dalla musica alla cultura, passando ovviamente per la gastronomia.
Come arrivare: Le Isole Faroe sono facilmente raggiungibili in aereo, con voli diretti tutto l'anno dalla Danimarca, Inghilterra, Islanda e Norvegia. Sia Atlantic Airways sia SAS operano voli giornalieri in partenza da Copenaghen.
Le Isole Faroe dispongono poi di un'ottima rete di collegamenti interni, tramite strade, ponti e tunnel sott'acqua, che permettono di raggiungere tutte le isole e i villaggi di pescatori.
www.visitfaroeislands.com
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).