IRLANDA ESPLORARE LA WILD ATLANTIC WAY

La Wild Atlantic Way, percorso di 2500 km lungo l’indomita natura della costa ovest dell'Irlanda, è la meta ideale per una vacanza immersa tra panorami mozzafiato, antiche tradizioni ed esperienze gourmet di prim’ordine. Raggiungerla è facile con i voli diretti Aer Lingus per Dublino in partenza da 9 aeroporti italiani. Direttamente dal sito della compagnia, www.aerlingus.com, è possibile acquistare il proprio volo e scoprire le migliori promozioni.

Attraverso la Wild Atlantic Way è possibile imbattersi in molteplici avventure ed esperienze proprio perché si articola tra suggestive scogliere a picco, vivaci villaggi e cittadine, spiagge remote, baie e l'accogliente popolazione.

Per scoprire la Wild Atlantic Way nella sua interezza, è possibile partire dai promontori del nord, Northern Headlands, zona rocciosa, remota, estremamente romantica grazie alle sue aurore boreali.

Gli amanti del brivido non potranno rinunciare nel percorrere la Surf Coast, battuta da onde possenti e poetici silenzi. Per chi invece è alla ricerca di spiagge remote, acque cristalline e verdeggianti colline punteggiate di pecore, la Bay Coast è il tratto di costa perfetto!

Ma non finisce qui, la Wild Atlantic Way ha tanto altro da offrire come la Cliff Coast con le sue iconiche rocce a picco sull'oceano, paesaggi lunari e una ricchissima fauna; le Southern Peninsulas dove ogni curva riserva viste mozzafiato ed è possibile fare amicizia con balene e delfini ed ancora la Haven Coast, antico smercio vichingo e porto di pesca medievale con il villaggio di Kinsale, capitale gastronomica d'Irlanda dall'antica storia marittima.

Per scoprire ulteriori informazioni sulle isole irlandesi e organizzare al meglio la propria permanenza in Irlanda basta visitare il sito www.irlanda.com e i canali Youtube, Facebook, Instagram, Twitter (@TurismoIrlanda).

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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