IN TOSCANA PICCOLI VENDEMMIATORI CRESCONO CON CANTINE APERTE
E’ dedicata ai più piccoli la nuova edizione di Cantine Aperte in Vendemmia che nei mesi di settembre e ottobre vedrà coinvolte le cantine socie del Movimento Turismo del Vino Toscana.
I “wine lover in erba” potranno infatti vivere la magica atmosfera della vendemmia nelle campagne toscane grazie a un particolare “kit della vendemmia” che i più piccoli creeranno usando tutto quello che ruota intorno al vino, dalla nascita all’imbottigliamento.
Per il 2019, come detto, la parola chiave sarà “kit della vendemmia”: l’idea è rivolta alle famiglie e soprattutto ai più piccoli che saranno accompagnati tra i filari dal personale esperto che li guiderà alla scoperta della vendemmia. I bambini potranno raccogliere la terra tra i filari, ripercorrere la storia guardando i fossili che si possono trovare in alcune zone vinicole della nostra regione, confrontare le foglie dei diversi vitigni e verranno date loro in premio le femminelle come ricordo della passeggiata in vigna.
Tra i diversi giochi pensati dalle cantine socie MTV Toscana, dove si divertiranno sicuramente anche i più grandi, ci sono anche laboratori creativi per la realizzazione di etichette appositamente create con foglie, terra, cartone, tappi e tutto quello che i piccoli vorranno usare per rappresentare la vendemmia, ma anche caccia al tesoro tra le botti e l’immancabile merenda della vendemmia. Non mancheranno inoltre degustazioni di mosto, visite alla cantina ed assaggi dei migliori vini che i soci MTV Toscana offriranno per l’occasione. «Parliamo tanto di millennials, noi vogliamo puntare ancora più avanti nel tempo, pensando già ai futuri appassionati – spiega Violante Gardini, presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana – perché la cultura e la passione del vino nascono a contatto con le vigne e la cantina, prima ancora che nel bicchiere».
I programmi ideati dalle cantine socie MTV Toscana sono già disponibili su www.mtvtoscana.com
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).