IN SALENTO IL 2 GIUGNO NEL BORGO DI ACAYA “ABC OLIO: TRA PASSATO E FUTURO”
Un percorso dal passato al futuro dell’olio, attraverso scienza, storia, territorio e cultura: è “ABC Olio: la cultura dell’olio extravergine”, il progetto triennale che l’associazione Buonaterra - Movimento Turismo dell’Olio Puglia ha ideato per la riscoperta della cultura dell’extravergine e del turismo legato all’ulivo in Puglia.
Culmine della programmazione sarà il 2 giugno, dalle ore 10 alle ore 24, con la seconda edizione di ABC OLIO: tra passato e futuro. Una giornata dedicata alla cultura millenaria dell’ulivo, alla storia e al futuro del prodotto principe della Puglia, nel suggestivo borgo di Acaya, pregevole città fortificata del XVI secolo annoverata tra i Borghi Autentici d’Italia, a 8 km da Lecce, nel cuore del Salento, terra di alberi millenari e di secolare vocazione olivicola.
“Dal nord al sud della Puglia è possibile andare alla scoperta degli ulivi secolari, di frantoi d'epoca e musei rupestri segni della tradizione. Possiamo immaginare in Puglia vere e proprie strade dell’olio tra le masserie – commenta l’assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone. – Ci sono già alcune esperienze di successo nei parchi di ulivi secolari che testimoniano l’attenzione che città illuminate hanno Verso la conservazione, la tutela la valorizzazione di questi veri e propri musei all’aperto che affascinano abitanti e turisti. Basta guardare al Parco dei Paduli. In Puglia il viaggiatore può vivere a stretto contatto con i cicli naturali di agraria e con le tradizioni, tramandate per secoli, legate alla lavorazione e alla trasformazione delle olive in un territorio che da sempre ha prodotto moltissimo olio e il suo paesaggio ne è la testimonianza. Acaya è proprio circondata da uno di questi territori e con ABC Olio si avrà l’opportunità di visitare le strutture, conoscere i luoghi, degustare dell'ottimo olio spremuto con tecniche tramandate di generazione in generazione. La Puglia ha un patrimonio unico che potremo valorizzare ancora di più. L’enogastronomia è uno dei prodotti turistici, insieme a cultura, wedding, natura, sport, congressi, sul quale puntiamo. Per questo ci siamo dotati di un esperto nazionale che potrà aiutare il sistema turistico pugliese a crescere”.
L’evento offre un ricco programma di iniziative dedicate a turisti, visitatori e appassionati di gastronomia che annualmente visitano la zona in occasione della Festa della Repubblica.
Nella foto: Donato Taurino _ Loredana Capone _ Doriana Cisonno _ Vittoria Cisonno
Claudio Zeni
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
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