IN BIRMANIA O KHAO LAK THAILANDIA PER NATALE E CAPODANNO
NATALE E CAPODANNO IN BIRMANIA
Natale e Capodanno tra i “gioielli” della Birmania, ora Myanmar. Spettacolari templi millenari, pagode dai tetti dorati, paesaggi di struggente bellezza, più un anco autentico e genuino spaccato del mondo buddhista. Dall’Italia a Yangon con arrivo nella capitale il giorno di Natale. City tour con tappe d’obbligo al Buddha sdraiato lungo settanta metri dai piedi enormi riccamente decorati da simboli di vita della divinità e alla imponente Shwegadon Pagoda sulla collina di Singuttara, simbolo del Paese. La sera, cena di Natale in un ristorante con assaggi di piatti birmani. Dalla capitale al Lago Inle, famoso per i suoi verdeggianti “orti galleggianti”, i villaggi su palafitte e i pescatori conosciuti in tutto il mondo per usare il remo con una gamba stando in piedi sulla barca. Il tour tocca poi Pindaya (grotte con migliaia di statue di Buddha di tutti i tipi e dimensioni, seduti e in piedi) e Mandalay capitale del buddhismo e della cultura(ex Palazzo Reale, monastero Shwenandaw interamente in legno con preziose incisioni), Amarapura, l’affascinante antica capitale sul fiume Irrawaddy e Mingun (da vedere la campana-record del peso di novanta tonnellate). E infine Bagan, sulle rive del grande fiume Irrawaddy, museo all’aperto della storia e dell’arte birmana con vestigia di templi, pagode e antiche rovine a perdita d’occhio. La sera, 31 dicembre, cenone di Capodanno in hotel. Costo del “pacchetto” di 12 giorni-9 notti proposto da Dimensione Turismo di Treviso (tel.0422.211400; www.dimensioneturismo.com) 2.676 euro a persona più 68 euro di tasse aeroportuali. Volo da Milano con Singapore Airlines, hotel quattro stelle selezionati da Dimensione Turismo, pensione completa, guida in italiano durante il tour. Partenza,24 dicembre. Da gennaio 2019 a marzo 10 giorni-7 notti, a date fisse, a partire da 1910 euro.
CAPODANNO A KHAO LAK THAILANDIA
Capodanno a Khao Lak, la località turistica invernale lungo la costa thailandese affacciata sull’Oceano Indiano - che qui però si chiama Mare di Andaman - conosciuta, appunto come la “Regina delle Andamane”. L’ideale per una vacanza tutto sole, mare, natura lussureggiante, buon cibo, calda accoglienza, al di fuori, insomma, dalla ressa di turisti che coinvolge, per esempio le isole di Phuket e Krabi. Spiagge stupende di sabbia bianchissima e dorata ombreggiate da alberi di casuarina - specie di pini marittimi - e da palme, un mare di varie tonalità di blu, tanto verde (Lam Ru,), un suggestivo parco con cascate, grotte, fitta boscaglia con uccelli azzurri e grandi fiori, la Raflesia, il più grande del mondo. Possibilità di escursioni in giornata alla scoperta del vicino parco marino delle isole Similand per snorkelling tra variopinti pesci tropicali e fondali mozzafiato. La sera, un giro tra un mercatino e l’altro, cenette a baso di pesce cucinato al momento in caratteristici ristoranti, un “drink” con musica dal vivo, tranquilla movida notturna. Da non mancare una visita al “Khao Lak National Park” per rafting lungo il fiume su zattere di bamboo e giri a dorso di elefante nella foresta pluviale tra alberi di mango, banani e caucciù. GOASIA di Ancona (tel071.2089301;www.gosia.it) propone una combinazione di 10 giorni.7 notti a partire da 1.810 euro a persona più 85 euro di tasse aeroportuali. Volo da Milano (minimo due partecipanti) con Singapore Airlines, un giorno con pernottamento a Singapore (city tour individuale), trasferimento in volo a Phuket e da qui a Khao Lak con sei pernottamenti in hotel e prima colazione. Partenza 27 dicembre.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).