IL NATALE DI FOLLADOR PROSECCO TRA SOLIDARIETÀ E WINE EXPERIENCE
Sarà un Natale ricco di iniziative particolari quello di Follador Prosecco dal 1769, in prima linea nel rinnovare l’impegno consolidato in nove anni di collaborazione con la Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport onlus, per il sostegno alla ricerca sulla SLA e la prevenzione e cura del cancro.
Dal 20 novembre al 31 dicembre infatti, i vini D.O.C.G. della Collection Image firmata Follador Prosecco saranno protagonisti della raccolta fondi destinata alla O.N.L.U.S. che si pone l’obiettivo di finanziare realtà d’eccellenza nel campo della ricerca scientifica e degli approcci terapeutici, per volontà dei soci fondatori Gianluca Vialli e Massimo Mauro.
Il brindisi a tavola con un calice di Prosecco della tradizione veneta sarà in grado di creare la giusta atmosfera per le occasioni conviviali delle festività e lo scambio dei doni: pensati per gli amanti del buon vino, quest’anno l’azienda ha ideato 3 cofanetti “Wine Experience” per accogliere gli estimatori del brand con veri e propri momenti dedicati.
“Viviamo il Natale come occasione di unione non solo familiare, ma di vicinanza emotiva a coloro che condividono i nostri stessi valori, come accade ormai da tanti anni con Gianluca Vialli e Massimo Mauro – sostiene Cristina Follador, direttore commerciale e marketing dell’Azienda – per noi il valore del rapporto umano è fondamentale per poter fare bene il nostro lavoro: per questo ci teniamo a coltivare la relazione con i nostri estimatori, condividendo idee e impegnandoci a raccontare da vicino la cultura e la ritualità del nostro territorio, di cui andiamo molto orgogliosi”.
Le proposte regalo Perlage di prestigio; Tra storia e innovazione; Degustazione con vista offriranno esperienze di degustazione inedite fra le incantevoli colline del Prosecco, Patrimonio UNESCO, immersi nel panorama che si estende a perdita d’occhio dalle Dolomiti fino a Venezia. Ma non solo: a prendere vita sono veri e propri viaggi alla scoperta dei valori più sentiti da una delle famiglie storicamente legate alle tradizioni e al territorio di Valdobbiadene, con analisi sulle tecniche di produzione più innovative. Da vivere nella sublime atmosfera natalizia o immersi nei profumi della primavera, ogni stagione sa offrire grandi suggestioni, occasioni di svago e cultura.
Il pacchetto Perlage di prestigio include l’accoglienza da parte di un membro della famiglia Follador e una degustazione di 5 Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G., alla scoperta del finissimo perlage. A narrare una storia antica, fatta di sacrifici e saldi principi saranno le infinite sfumature sensoriali offerte dai vini, che rievocano già nel nome le autentiche tradizioni di famiglia.
Tra storia e innovazione è un viaggio nella storia e nelle radici di un’azienda che vanta oltre 2 secoli di cammino. Si parte con un momento di ricevimento e la visione di uno short-film studiato per proiettare i visitatori indietro nel tempo, sui passi degli antenati della famiglia Follador, fino ad arrivare alle innovazioni del presente che mantengono attuali gli elementi della tradizione, ma volgono lo sguardo ai progressi del futuro. A completare l’esperienza, la visita guidata dello stabilimento con degustazione di 5 Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G..
Infine il cofanetto Degustazione con vista comprende, oltre ad un primo ricevimento di benvenuto e la visita guidata del processo produttivo dell'azienda, il trasferimento al Rustico Hospitality in località "Torri di Credazzo". La cornice naturale e meravigliosa delle colline di Valdobbiadene immergerà i visitatori in un’atmosfera d’incanto, ideale per lasciarsi coinvolgere dalla narrazione della storia secolare della famiglia Follador e godere di una degustazione privata di 5 Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G., nel cuore dei vigneti.
www.fondazionevialliemauro.org
www.folladorprosecco.it
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).