IL MAREPINETA RESORT DI MILANO MARITTIMA SI COLORA CON “DOUBLE VISION” DI ORIO GELENG

Il MarePineta Resort di Milano Marittima, da sempre emblema di un’eleganza senza tempo, incontra l’artista Orio Geleng, nipote di Rinaldo e figlio di Giuliano Geleng, pittori di scena nei film del maestro Federico Fellini.

Per tutto il mese di luglio, le opere vivaci nate dalla fantasia dell’artista romano, impreziosiscono il MarePineta Resort del gruppo JSH Hotels & Resorts.

Questa storica location, immersa nel verde di una pineta secolare e a due passi dal mare, si accende dei colori di alcune delle realizzazioni dell’artista, vero figlio d’arte, che compongono la mostra intitolata “Double Vision”, divenendo una vera e propria galleria d’arte.

Impegnato nell'espressione della propria interiorità, Orio Geleng ha acquisito una personale linea pittorica altamente professionale. La sua pittura è solare, fluida nell’impasto, originale nell'ispirazione e le sue opere sono apprezzate da critici e collezionisti.

Costanzo Costantini scrive di Orio Geleng: “…gran senso del colore e della luce, padronanza dello spazio, trasparenza e profondità. Più che composizioni, per usare un termine un po’ desueto, i suoi quadri si potrebbero definire visioni o proiezioni immaginarie di un giovane destinato a far parlare di sé”.

E Domenico Guzzi: “…dipinti che testimoniano “una sapienza” di costruzione, di correlazioni, di ascendenza tanto cromatica quanto formale”.

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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