IL DOLCE ALL’OLIO EVO DI PALAZZO DI VARIGNANA FIRMATO DA GINO FABBRI

A Palazzo di Varignana (Bo) l’olio è protagonista in tutte le occasioni, specialmente per la Pasqua. Per celebrare questa festa l’azienda agricola del resort immerso nei colli bolognesi propone il Dolce di Pasqua, reinterpretazione della classica Colomba nata dalle sapienti mani del Maestro Pasticcere di fama internazionale: Gino Fabbri. Un lievitato originale, dove le virtù tipiche della colomba convivono con le caratteristiche uniche di un extravergine dal profumo persistente e dalla personalità forte e decisa: il Vargnano Monocultivar Nostrana di Brisighella. La collaborazione tra Palazzo di Varignana e Gino Fabbri, nata in occasione della festività natalizia, si rinnova per la Pasqua, grazie alla condivisione di valori comuni profondamente radicati nella cultura della terra d’Emilia.

“Con Palazzo di Varignana si è instaurato un rapporto di grande sintonia. Per questa ragione io e la mia squadra abbiamo deciso di metterci nuovamente alla prova con un altro lievitato - afferma Gino Fabbri – è  nato così il Dolce di Pasqua, un prodotto morbido e fragrante che grazie all’utilizzo dell’olio dell’azienda agricola del resort si caratterizza per un’identità precisa e aromatica.”

Per rendere ancora più speciale questa festa, Palazzo di Varignana ha deciso di unire due simboli che la caratterizzano: olivo e colomba si incontrano in un’inedita gift box che vede il Dolce di Pasqua del resort insieme ad “Adotta un olivo”: un' iniziativa nata per favorire l'adozione degli olivi destinati a ripopolare le colline di Varignana.

Palazzo di Varignana - resort divenuto un modello nell’integrazione tra azienda agricola e ospitalità - si distingue per i suoi 500 ettari di terreno. Al suo interno accoglie il più grande oliveto dell'Emilia Romagna che si estende su 150 ettari. Ogni stagione, in occasione della campagna olearia, vengono svelati gli speciali Monocultivar (Vargnano - Monocultivar Nostrana; Claterna - Monocultivar Ghiacciola; Stiffonte - Monocultivar Correggiolo) e i due Blend (Blu e Verde).
    
Un regalo green originale e che dura nel tempo, “Adotta un Olivo” aiuta a contribuire alla diffusione della bellezza di una natura che vive in simbiosi col lavoro dell’uomo e gli regala uno degli alimenti più preziosi della tavola. Una gift box come gesto d’amore per il futuro che scommette sulla capacità dell’uomo di prendersi cura della terra e di raccoglierne i frutti, spostando lo sguardo dal presente a un orizzonte lontano.


www.palazzodivarignanafood.com

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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