I LUOGHI DELL’ANIMA IN REPUBBLICA DOMINICANA

La Repubblica Dominicana con la sua natura rigogliosa, gli scenari mozzafiato, le lunghe spiagge deserte con acque cristalline in cui guardarsi dentro, è la meta perfetta per rigenerare corpo e mente, meditare e ritrovare la concentrazione. Ai luoghi unici e allo scenario naturale senza pari, si aggiunge la presenza di numerose strutture e indirizzi del benessere in cui ritrovare l’armonia e l’equilibrio grazie a programmi mirati. Ecco alcune proposte nell’isola per una vacanza rigenerante:


Immergersi nella natura - Esistono luoghi che solo con la loro bellezza possono essere curativi e aiutano a ricaricarsi. Il mare e la rigogliosa vegetazione sono due elementi che influiscono positivamente sul rilassamento della mente, in quanto sinonimo di pace e tranquillità, a riparo dalla caotica routine giornaliera. Trascorrere una giornata nell’immenso orto botanico di Santo Domingo tra fiori e piante tropicali di rara bellezza, rilassarsi sull’incontaminata Bahía de las Águilas di un blu intenso nella parte sud occidentale della destinazione, passeggiare immersi nella natura selvaggia della riserva Ébano Verde vicino Bonao nel cuore dell’isola o ascoltare il canto degli uccelli nel Parco Nazionale de Los Haitíses nella penisola di Samanà, sono solo alcuni luoghi del cuore che contribuiscono a rivitalizzare lo spirito.


Ristabilire l’equilibrio con yoga e sport - Tenersi in forma attraverso sport e esercizio fisico quotidiano, è una dimostrazione di amore per sé stessi. La Repubblica Dominicana offre numerose strutture dedicate esclusivamente al benessere, con programmi adatti a tutte le esigenze. Frequentare un corso di yoga al Saving Grace di Cabarete per migliorare la postura e aumentare la propria consapevolezza, seguire una lezione di hatha yoga a Casa Bonita Spa a Barahona per ridurre lo stress e rilassare la mente o seguire gli impegnativi allenamenti giornalieri del centro fitness CrossFit Punta Cana o i diversi programmi al Club Body Shop di Santo Domingo con attività quali military camp, cross training KIDS e terapia acquatica, sono solo alcune delle proposte tra cui scegliere. Inoltre la maggior parte dei resort dell’isola offre un’ampia gamma di attività sportive, palestre completamente attrezzate con macchinari specializzati, un team di professionisti e lezioni di zumba, yoga, pilates e altre discipline.


Pernottare a contatto con la natura - Dormire nella foresta, abitare in vere e proprie case sull’albero e partecipare ad attività immersi nella natura sono solo alcune delle esperienze che offrono alcuni hotel dell’isola. Il Dominican Village Tree House nella penisola di Samanà propone camere open-air nella foresta collegate tra loro da ponti di corda dove l’ambiente interno si unisce con quello esterno per creare un’intima connessione tra uomo e natura. Nella costa nord dell’isola nel boutique hotel Natura Cabana a Cabarete dispone di bungalow che si confondono tra la vegetazione, per regalare momenti di pace e tranquillità. Molto suggestivo è il tempio della meditazione, dove è possibile seguire corsi di yoga e pilates, per aiutare gli ospiti a migliore il controllo del corpo, l’equilibrio e la flessibilità.


Gastronomia&benessere - Siamo quello che mangiamo: l’alimentazione occupa un ruolo fondamentale all’interno della cura del corpo e della mente. Niente sale, niente zucchero e solo olio a crudo sono le regole del Vitamin D Café, un ristorante vegano sulla spiaggia di Cabarete a nord, che non vuole piacere a tutti, ma essere sincero con i sapori del luogo. Numerosi i locali che seguono un’alimentazione sana: gustare un piatto vegano nel ristorante AmaLuna nella provincia di La Altagracia, sorseggiare un fresco smoothie al Fresh Fresh Café o concedersi una cena multietnica al Kalenda, nella zona Coloniale di Santo Domingo.


Non resta che partire alla ricerca dei luoghi dell’anima!


www.godominicanrepublic.com


Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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