HOTEL BOND AL BRUNELLESCHI UN INVESTIMENTO DI LUSSO

Paghi ora e soggiorni dopo, con un incremento del valore del 33,33% rispetto all’acquisto: sono gli Hotel Bond, l’investimento perfetto per gli entusiasti dei viaggi, per chi non vede l’ora di poter ripartire e vivere o regalare un’esperienza da sogno in un albergo lussuoso e sofisticato. Il Brunelleschi Hotel, nel cuore di Firenze e con ristorante 1 stella Michelin, è pronto a proporre il suo Bond, godibile entro il 24 dicembre.

In attesa che gli alberghi di tutta Italia possano riaprire, è il momento di sognare e perché no, di fare un affare… Il Brunelleschi Hotel, come altre strutture, offre la possibilità di acquistare un Hotel Bond, un voucher che rappresenta un vantaggio sia per chi lo acquista che per la struttura interessata. L’acquirente fa un investimento su un soggiorno futuro, ottenendo il 33,33% in più del valore rispetto all’acquisto, e contemporaneamente sostiene la struttura scelta.

Il Brunelleschi Hotel, indirizzo storico e di charme del centro di Firenze, è fresco di stella Michelin, attribuita allo Chef Rocco De Santis del Ristorante Santa Elisabetta (www.ristorantesantaelisabetta.it). Con le sue suite panoramiche, le camere dal décor impeccabile, la torre bizantina inglobata nella sua facciata, le sale eleganti, la posizione a due passi dal Duomo, il Brunelleschi Hotel è la meta ideale per regalare e regalarsi un’esperienza di puro lusso, per riassaporare la bellezza di una delle città più belle d’Italia, il gusto di una cucina stellata e il comfort del top della ricettività alberghiera.

Un Bond ha il valore di 400,00 Euro al costo di 300,00 Euro, da spendere per un soggiorno al Brunelleschi Hotel entro il 24 dicembre 2020 incluso, scegliendo tra le tante opzioni di soggiorno e tipologie di camere e suite. Il Bond è prepagato e non rimborsabile.

La data di riapertura del Brunelleschi Hotel sarà comunicata tempestivamente via email al destinatario del bond.

www.hotelbrunelleschi.it

 

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.