HILTON MOLINO STUCKY E LA MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA

Il Festival del Cinema di Venezia è senza dubbio l’appuntamento più glamour dell’anno. La città diventa un unico lunghissimo red carpet e la celebrazione della settima arte raggiunge l’apice dell’attenzione della critica e dei media internazionali.

Niente di meglio, allora, che scegliere come base un luogo privilegiato, da cui partire per le incursioni mondanissime al Lido mantenendo, però, una privacy e una tranquillità degne di una grande star internazionale.

E l’Hilton Molino Stucky si prepara a celebrare il grande evento con la sua posizione privilegiata sulle sponde della Giudecca, collegato all’epicentro del Festival da un scenografico viaggio in barca e con una vista spettacolare sulla laguna, dal punto più alto della Serenissima dopo il campanile di San Marco. 
Non solo, oltre ad offrire privacy e tranquillità l’albergo ha selezionato anche una serie di esperienze per rendere ancora più glamour questo momento dell’anno.

Parlando di cinema e di red carpet non si può prescindere dai trattamenti che una spa qualificata come l’eforea spa sa offrire ai suoi ospiti, e in periodo di Festival il look è senza dubbio il focus principale.
Per affrontare al meglio un red carpet importante come quello di Venezia è fondamentale avere un viso disteso e una pelle luminosa, e per l’occasione sono stati creati due pacchetti ad hoc: il Celebrity Glow e il Red Carpet Ready.

Il Celebrity Glow è pensato per ottenere una bellezza luminosa da red carpet. Prevede un protocollo viso illuminante, grazie all’azione combinata di un esfoliante, cui segue un trattamento ad ultrasuoni in grado di dare all’incarnato una luminosità e una pelle in grado di mantenere a lungo la perfezione del trucco.  Per il corpo, il trattamento prevede un massaggio con un prodotto dotato di gocce iridescenti, che conferiscono al corpo la medesima luminosità ottenuta per il viso. 

Entrambi i pacchetti prevedono un rinfrescante calice finale di Bellini o, per i salutisti, un succo biologico, per affrontare in bellezza anche i red carpet più impegnativi.
I Festival sono spesso occasione per brindare ai successi, per tessere relazioni o semplicemente per rilassarsi all’insegna della bellezza, e lo Skyline Rooftop Bar, che domina l’intera laguna con una vista mozzafiato, ha previsto una serie di cocktail speciali, dedicati all’arte cinematografica.

Un’immersione nel cinema di epoche diverse, con quattro cocktail per quattro film iconici. Il rinfrescante French 75 a base di gin con succo fresco di limone, zucchero e Champagne, ispirato alle raffinate e morbide atmosfere di Casablanca; il Vesper Martini, cocktail signature di James Bond, che esige in ogni pellicola il classico cocktail Martini, agitato e non mescolato;  il White Russian, a base di vodka e liquore al caffè, reso celebre  sul grande schermo dal film The Big Lebowski; e infine il Gin Rickey, unico cocktail citato da Francis Scott Fitzgerald, dedicato, naturalmente,  all’elegante The Great Gatsby.

Grande attesa dunque per questa edizione del Festival del Cinema, da godere in posizione privilegiata all’Hilton Molino Stucky.
 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.