GUSTO ITALIANO – PASQUA LOISON PASTICCERI DAL 1938

Loison Pasticceri è la celebre azienda dolciaria di Costabissara (Vi) dove la semplicità, l'amore dei prodotti genuini, il tempo e la lungimiranza, mescolati con la giusta maestria trasformano la tradizione in qualità.
«Loison Pasticceri nasce nel 1938 da mio nonno Tranquillo anche se in realtà la data di nascita reale risale a qualche anno prima, precisamente al 1934 – esordisce Dario Loison, che insieme alla moglie Sonia Pilla rappresentano la terza generazione della Loison - allora era un forno a legna per la panificazione a Motta di Costabissara, un periodo in cui il pane era un alimento necessario e fondamentale, ma quando la gente iniziò a richiedere qualcosa di più dolce e saporito, nonno Tranquillo cominciò a produrre le prime focacce con fichi ed uvetta».

Dario e Sonia, persone dinamiche e creative, hanno affrontato insieme il cammino professionale ognuno orientato verso il proprio percorso: Dario è oggi il genio imprenditoriale, per lui tradizione ed innovazione non sono binari paralleli ma due ambiti strettamente connessi, mentre Sonia è l’anima romantica e nostalgica, colei che ha creato lo Stile Loison, l’espressione del perfetto design.

«Cerchiamo quotidianamente di fare pasticceria d'autore, qualcosa di esclusivo e unico che richiede studio e progettazione continui – prosegue Dario - il tutto compatibilmente con le necessità di mercato italiano e straniero. Ci definiamo pertanto autori di un progetto artigiano».

Genialità ed imprevedibilità sono nel DNA di Dario, una mente in continuo fermento sempre alla ricerca di un nuovo limite da superare, come quello di proporre il tradizionale panettone in molteplici varianti di gusto, trasformandolo, anche con la collaborazione degli amici chef,  in un ingrediente base per primi piatti, nobili carni e raffinati pesci. E' anche per questo motivo, al di là della qualità del prodotto che Dario è stato capace di portare il nome Loison in tutto il mondo, sdoganando il panettone dai vincoli tradizionali.

Sonia, invece, fa un immenso lavoro rivolto all'immagine Loison con strategie ben precise perché la creatività è il primo valore aggiunto riconosciuto allo stile italiano.

«Noi Loison abbiamo cercato di valorizzare la creatività creando, anche un nostro metodo, con due  collezioni che si rinnovano ogni anno, proprio come nel settore della moda – ricorda Dario - oltre il 50% dei nostri cataloghi cambia ogni anno e tutto ciò ha inciso nel darci un carattere distintivo riconosciuto nel mercato. Il tema della Primavera 2021 della Loison è caratterizzato dall’interpretazione da parte di alcuni artisti del ‘900 di  questa meravigliosa stagione simbolo di rinascita. Essi hanno espresso le loro emozioni interiori, utilizzando il mondo magico dei colori donato dai fiori. Ognuno a suo modo ha espresso, con tratti diversi la natura floreale, esprimendo la propria personale sensibilità. Tra le novità 2021  vi è la Colomba al caramello della linea Genesi, morbida e goduriosa grazie alla presenza del cioccolato e della crema al caramello salato».

Loison è oggi un’azienda fuori dal comune, proiettata verso traguardi sempre più ambiziosi, grazie anche all’ingresso del figlio Edoardo, 4.a generazione della famiglia Loison, ma allo stesso tempo fedele alla tradizione familiare e del territorio.

Testimonianza della storia, della passione e professionalità dell'arte bianca di Loison sono il Loison Museum e la Biblioteca del Gusto.
«Con queste due realtà vogliamo esprimere non solo a parole ma con i fatti il nostro amore per l'arte bianca – conclude Dario – il Museum custodisce ad oggi migliaia tra strumenti, documenti antichi, cartoline e monete antiche che negli anni ho raccolto nei mercatini dell’antiquariato e sul web, mentre la biblioteca del Gusto contiene diverse migliaia di volumi. Non è usuale trovare nelle aziende italiane, tantomeno in piccole imprese come la nostra, uno spazio dedicato alla scoperta di un'arte, in questo caso dell'arte bianca, corredato di una sala espositiva e di una educational room riservata a visite aziendali e alla didattica per le scuole e gli atenei universitari».

www.loison.com

 

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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