GUSTO ITALIANO A TAVOLA - PASTA PANARESE
Pasta Panarese nasce in Val d'Orcia, meravigliosa valle toscana, terra preziosa e Parco Naturale, nonchè Patrimonio dell'Umanità Unesco.
Questo luogo, rimasto incontaminato, rappresenta nei secoli il tempio di coltivazione per eccellenza del grano duro. Per queste ragioni Alessio Panarese ha coltivato i suoi sogni trasformando la sua terra di origine in terra di Pasta. Così facendo ha ispirato i suoi prodotti portando a termine la magia della trafilatura al bronzo e l'essiccazione lenta a bassa temperatura.
La natura argillosa dei terreni e la relativa aridità estiva conferiscono al grano duro un alto indice di proteine e glutine di ottima qualità. Aspetti che donano alla pasta val d'orcia consistenza e gradevolezza all'assaggio.
La grande qualità della semola si combina con un'altra materia prima d'eccellenza, la purissima acqua del Vivo d'Orcia, che sgorga a 1000mt. di altezza sul Monte Amiata. Ingredienti che rendono Pasta Panarese un prodotto unico dal sapore caratteristico Toscano.
I Pici Pasta Panarese rappresentano il fiore all'occhiello della produzione e di un intero territorio. La ruvidità e la porosità dei Pici Pasta Panarese sono un perfetto connubio con ogni tipologia di sugo fatto in casa, creando al palato la sensazione di una piacevolezza unica ed assoluta.
Un antico torchio, risalente al XVI secolo, per la trafilatura della pasta al bronzo, ispira e ricorda giorno dopo giorno le origini e la natura dell'azienda.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
