GRAZIE A RAFFAELLO, 70 CENE GRATIS NEI RISTORANTI 35.IT DELLA BERGAMASCA
Nuova golosa iniziativa del gruppo 35.it, i ristoranti di qualità a Bergamo e provincia che offrono cene tutto incluso a partire da 35 euro. Grazie alla collaborazione tra il gruppo e la Gamec (Galleria di arte moderna e contemporanea), grandi saranno i vantaggi per i clienti 35.it che vorranno visitare la prestigiosa mostra "L’Eco del Mito" dedicata al grande artista del Rinascimento italiano Raffaello Sanzio.
Grazie a un accordo tra Gamec e il gruppo di ristoratori, per tutto il periodo della mostra, cenando nei ristoranti aderenti, si riceverà un voucher che permetterà di avere una corsia preferenziale: sarà infatti possibile saltare la coda all’ingresso del museo ed anche di usufruire di un piccolo sconto sul biglietto d’ingresso.
Tutti i voucher concorreranno inoltre - e qui è la parte golosa dell’iniziativa - all’estrazione finale di 35 cene per due persone nei ristoranti promotori.
«Con questa iniziativa - afferma Beppe Acquaroli del “Baretto” di Bergamo Alta, animatore del gruppo - vogliamo collaborare alla promozione della prestigiosa mostra dedicata ad uno dei più grandi artisti italiani, che ha lasciato opere di immensa bellezza ed eleganza. Quadri prestigiosi provenienti dalle più importanti gallerie del mondo, come il Louvre, sono qui a Bergamo per deliziare la vista e l’anima. Il nostro impegno cercherà di dare a tavola, a turisti e bergamaschi, la stessa delizia per il palato. Alla fine della mostra, per chi avrà fortuna, ci penseremo noi ristoratori 35.it a offrire gratuitamente 70 cene nei nostri locali. Un evento da non perdere, aperto al pubblico fino al 6 maggio presso la Gamec, in via San Tomaso a Bergamo».
Per prenotazioni e informazioni www.trentacinqueuro.it
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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